Prima conferenza pre-gara stagionale per Mimmo Toscano, allenatore del Catania che domani sfiderà in Coppa Italia Serie C il Crotone di Emilio Longo all’Ezio Scida alle ore 21.00. Sarà una gara molto affascinante per il blasone e ambizioni delle due società e che servirà ai rossazzurri per sfidare una formazione di livello. Di seguito la conferenza pre-gara di Mimmo Toscano
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Catania, Toscano: “A Norcia abbiamo lavorato molto bene e con la logica”
“Si inizia veramente la stagione. – esordisce Toscano – Dobbiamo affrontare la gara di domani come se fosse la prima di campionato. Dal punto di vista mentale dobbiamo essere pronti. Il Crotone ha mantenuto la stessa filosofia e lo stesso allenatore. Abbiamo lavorato bene fin dal primo giorno di ritiro. Abbiamo lavorato con logica. Dobbiamo dimostrare e capire noi stessi cosa vogliamo e chi siamo.”
“Martic è un giocatore è uno dei nuovi, duttile e intelligente. La nostra priorità è farlo giocare centrale di difesa, ma vista l’assenza di Quaini proveremo per esigenza a farlo giocare a centrocampo. I miei calciatori sanno trovare soluzioni e non alibi. Bisogna superare i momenti complicati e li si vedrà come si potrà vincere il campionato. Ritiro? Abbiamo lavorato bene, con grande entusiasmo dopo il finale dello scorso campionato. Oggi è difficile essere perfetti, ma dobbiamo esserlo a livello mentale. Bisogna lavorare tanto, però è quello lo spirito e l’atteggiamento che voglio. L’undici titolare è già in mente. Mi aspetto una crescita costante sotto ogni aspetto. Aloi e Corbari si sono inseriti bene. – continua Toscano – Voglio vedere un grande spirito di squadra. Sono contento di come la squadra ha lavorato. Questi ragazzi sono centrati al lavoro che stiamo portando avanti. Da Crotone si inizierà a capire chi siamo.”
“Mercato? C’è un confronto costante con il DS Pastore”
“Mercato? Ci siamo confrontati con il club e con Pastore. – prosegue Toscano in conferenza – La partita di domani darà altre risposte, non vogliamo dare giudizi affrettati. Il DS coglierà le opportunità che ci saranno. Del mercato se ne parlerà dopo. D’Ausilio non ci sarà, sta facendo un programma personalizzato perché ha fatto un ritiro anomalo con l’Avellino. È da una settimana che si sta allenando in gruppo, non lo voglio rischiare. Non avevo dubbi sulla presenza dei tifosi. Avremo un grande supporto e sarà molto importante. Io chiedo di starci vicino ed essere una cosa sola. Non è stato bello essere una cosa separata. Il nostro girone è complicato e tosto. Ma noi dobbiamo essere più tosti del girone. La mia fiducia e la mia positività è dovuta al mio mese e mezzo di lavoro. Vincere a Catania è diverso da altre parti. Ad oggi non abbiamo sbagliato. È un gruppo che lavora bene e che ha una grande cultura del lavoro. Bisogna fare accendere la fiammella e coprirla dagli spifferi. La prospettiva è più importante del sacrificio. La voglia di cambiare e migliorare della società è dimostrata dalla società. Niente proclami ma fatti.”
Torre del Grifo e Cicerelli
“Torre del Grifo è un punto fondamentale per la crescita del club. Non è scontato che una proprietà del genere possa prendere un centro sportivo storico e ristrutturarlo con somme ingenti. Cicerelli è un ragazzo straordinario e che siamo contenti di averlo nel nostro organico. So quanto ci abbiamo lavorato insieme per fare in modo che possa diventare un punto fermo del Catania. Se ogni settimana non vogliamo fare polemica, non serve parlare del passato. Preferisco che si critichi il presente.”

