(Teleborsa) – Wall Street avvia la settimana all’insegna della cautela, in vista delle prossime mosse delle banche centrali e dopo che il Presidente della Fed Jerome Powell ha lasciato intendere che i tassi potrebbero aver raggiunto un picco. Indicazioni importanti in vista del meeting del FOMC la prossima settimana.
A pesare sul mercato contribuisce anche il crollo delle quotazioni del petrolio, dopo che l’OPEC+ ha fallito nel tentativo di portare avanti il piano di razionamento dell’offerta. Il contratto sul greggio nordamericano scambia a 73 dollari, mentre il Brent del Mare del Nord scambia a 78 dollari.
Sul fronte macro, sono attesi per oggi solo i dati relativi agli ordini alle fabbriche, ma l’attenzione è già puntata ai dati del mercato del lavoro in agenda questa settimana.
Fra i temi caldi della seduta odierna Alaska Air che ha annunciato l’acquisizione di Hawaiian Holdings per 1,9 miliardi di dollari. Tesla invece potrebbe risentire della debolezza delle vendite in Cina.
A New York, si muove sotto la parità il Dow Jones, che scende a 36.145 punti, con uno scarto percentuale dello 0,28%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l’S&P-500, che retrocede a 4.565 punti. In ribasso il Nasdaq 100 (-1,09%); come pure, in rosso l’S&P 100 (-0,85%).
Wall Street avvia la settimana all’insegna della debolezza
