(Teleborsa) – La Commissione ha accolto con favore l’accordo politico raggiunto ieri tra il Parlamento europeo ed il Consiglio sulla proposta “ReFuelEU Aviation”, che include un pacchetto di norme per la promozione e progressiva sostituzione dei carburanti tradizionali con biocarburanti (biofuel) entro il 2025.
Una volta entrate in vigore, le nuove norme contribuiranno a decarbonizzare il settore del trasporto aereo, obbligando i produttori a vendere una miscela composta da carburante sostenibile SAF, in quanrtità crescente, ed il vecchio cherosene. Questa misura dovrebbe ridurre le emissioni di CO2 degli aerei di circa due terzi entro il 2050 ed apportare benefici per il clima e per la qualità dell’aria riducendo anche le emissioni diverse dalla CO2.
Questo è solo l’ultimo accordo riguardante il settore dei trasporti nell’ambito del pacchetto “Fit for 55” e contribuirà a realizzare le ambizioni climatiche dell’UE nell’ambito del Green Deal europeo, riducendo le emissioni dei trasporti del 90% entro il 2050 rispetto ai livelli del 1990.
In media, tra il 2013 e il 2019 le emissioni del trasporto aereo in Europa sono aumentate del 5% su base annuale e, nonostante il drastico calo durante la pandemia, si prevede che continueranno a crescere. L’introduzione di misure più ambiziose nel settore del trasporto aereo sarà quindi fondamentale affinché l’UE consegua i suoi obiettivi climatici nel quadro dell’accordo di Parigi e realizzi il Green Deal europeo,
In base alle nuove norme, i fornitori di carburante per l’aviazione dovranno vendere in UE una quota minima del 2% di carburante sostenibile per l’aviazione entro il 2025, per arrivare al 70% entro il 2050. La nuova miscela di carburante per l’aviazione dovrà contenere anche una quota minima, che aumenterà nel tempo, di combustibili sintetici più moderni e rispettosi dell’ambiente.
Le compagnie aeree che partono dagli aeroporti europei dovranno rifornire solo il carburante necessario per il volo, al fine di evitare il surplus di emisisoni legato al peso supplementare o pratiche di “tankering” (trasporto deliberato di carburante in eccesso per evitare il rifornimento con carburanti sostenibili per l’aviazione).
Gli aeroporti, infine, dovranno garantire la disponibilità e l’adeguatezza di infrastrutture di rifornimento per la distribuzione di carburanti sostenibili.
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