Automotive, Ceccarelli (DEKRA): "Rendere i veicoli più sicuri e tecnologici"
(Teleborsa) - L'industria automobilistica sta affrontando un periodo che presenta numerose sfide. Da un lato è evidente la necessità di una transizione verso tecnologie che rendano la mobilità più sostenibile, dall'altro è importante stimolare l'evoluzione tecnologica legata ai sistemi di sicurezza, essenziali per prevenire gli incidenti ed abbattere il numero delle vittime di incidenti stradali, attualmente pari ad un milione e duecento morti a livello globale ogni anno.
La vera sfida per il mondo automotive è quindi quello di conciliare la transizione ecologica all'aumento della sicurezza dei veicoli, utilizzando strumenti come la connettività delle vetture e l'intelligenza artificiale. Questo tema è stato al centro dell'evento "la transizione al bivio, sfide ed opportunità per l'energia in Italia", organizzato dalla camera di commercio italo germanica con la sponsorship di Dekra.
"L'industria automobilistica si trova al crocevia tra la necessità di rimanere competitiva e l'urgenza di una transizione verso pratiche più sostenibili. La sfida principale è conciliare l'innovazione tecnologica con la riduzione dell'impatto ambientale, garantendo al contempo una maggiore sicurezza sulle strade".
E' quanto affermato da Lavinia Ceccarelli, Head of Marketing & Communication DEKRA Italia, intervenuta al convegno "La transizione al bivio: sfide e opportunità per l'energia in Italia", durante il panel "L'automotive tra competitività e transizione", tenutosi a Milano.
"Purtroppo, ogni anno, gli incidenti stradali causano 1,2 milioni di vittime a livello globale - ha soottolineato Ceccarelli - e decine di milioni di persone restano ferite. Queste tematiche e questi numeri agghiaccianti sono determinanti per il lavoro di DEKRA, che esegue annualmente 28 milioni di revisioni in tutto il mondo e valuta gli standard di sicurezza fisica e digitale dei veicoli di ultima generazione".
"Alla luce della nostra esperienza - continua - per mantenere un significativo vantaggio competitivo, le aziende devono investire in ricerca e sviluppo, migliorando l'efficienza dei veicoli e integrando tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale e la connettività, con l'obiettivo di ridurre l'incidenza degli incidenti stradali, spesso determinati anche dal fattore umano".
"E' opportuno incentivare una collaborazione sinergica tra le imprese del settore e le Istituzioni, nazionali e locali, al fine di sviluppare infrastrutture intelligenti capaci di coniugare sicurezza e mobilità in modo sostenibile e innovativo. È un percorso che richiede una visione nel lungo periodo, impegno e responsabilità da parte di tutti gli attori coinvolti", conclude Ceccarelli.