(Teleborsa) – Brunello Cucinelli, maison del lusso italiana quotata su Euronext Milan, ha migliorato nuovamente la guidance per l’esercizio 2023, parlando di risultati “ben oltre le nostre aspettative iniziali” e di un brand che sta vivendo “un momento particolarmente luminoso”. Ora la crescita dei ricavi attesa è compresa tra il +22% e il +23% a cambi correnti, alzando le stime rispetto alle precedenti attese comprese tra il +20% e il +22%, con una marginalità e un utile “molto importanti”.
Vengono previste vendite molto positive in tutte le aree geografiche e in tutti i canali, con una crescita che la società immagina mostri con chiarezza la richiesta di prodotti esclusivi, di grande manualità, chic, lussuosi e pregiati.
Per il 2024 Brunello Cucinelli immagina una solida crescita del fatturato intorno al +10%, grazie alla “bellissima raccolta ordini” completata per le collezioni Donna e Uomo Primavera-Estate 2024, l’ottimo inizio della campagna vendite Autunno Inverno 2024 la pianificazione delle nuove aperture, e gli ampliamenti già contrattualizzati. Per quanto riguarda il 2025, stima una sana crescita del fatturato intorno al 10%, con una visibilità definita “concreta”, supportata dalla nostra pianificazione e dalle caratteristiche strutturali della domanda del lusso di fascia alta.
“Sta per concludersi un altro anno che ci piace definire “particolarmente bello e nobile” – ha commentato Brunello Cucinelli, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo della Casa di Moda – I due grandi riconoscimenti internazionali di forte identità mondiale ricevuti quest’anno vanno a fortificare l’idea che il brand Brunello Cucinelli rappresenti una Casa di Moda di lusso assoluto, esclusivo: un Made in Italy di alta artigianalità con una singolare personalità in un lifestyle italiano che ci appartiene perché proviene dalla nostra cultura secolare e da un’idea di vivere in armonia con la natura e con l’uomo”.
“Prevediamo di chiudere l’anno con l’aumento del fatturato tra il 22% e il 23% a cambi correnti, superando circa 1,1 miliardi di euro; e vista la qualità delle vendite, ci aspettiamo un interessante profitto – ha aggiunto – Inoltre, tenuto conto dell’ottimo andamento della raccolta ordini Autunno-Inverno 2024, immaginiamo una lusinghiera crescita del fatturato per il prossimo anno intorno al 10% ed un bell’utile”.
Tra gli altri annunci, la società ha spiegato che la crescita della capacità della produzione artigianale, mantenendo lo stesso livello altissimo di qualità dei nostri manufatti, rappresenta la premessa fondamentale per il sano sviluppo di crescita del fatturato. Per questo motivo, ha previsto un importante piano di investimenti dedicato alla produzione artigianale, strutturato attorno a due progetti principali: l’ampliamento della sede di Solomeo; il progetto di nuova fabbrica abiti sartoriali maschili a Penne in Abruzzo. Il nuovo stabilimento vedrà la luce nella primavera del 2025 ed occuperà una superficie di 4500 mq, arrivando ad impiegare tra circa 350 artigiani specializzati.
(Foto: © TEA / 123RF)
Brunello Cucinelli alza ancora guidance: vendite in crescita del 22-23%
