Dai mercati - QdS

Dai mercati

CdM rinviato per l'assenza della Meloni: tensione sul Mes

Teleborsa  |
23/06/2023 07:06

(Teleborsa) - E' durato sette minuti, dalle 17.33 alle 17,40 il Consiglio dei Ministri, che avrebbe dovuto approvare il nuovo Codice della strada e, invece, si è trattenuto solo il tempo necessario a votare alcune leggi regionali in scadenza. "Gli ulteriori punti previsti all'ordine del giorno sono stati rinviati alla prossima riunione", informa la nota del CdM, saltato per l'assenza della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

"Sopraggiunti motivi personali" non avrebbero consentito alla Meloni di partecipare alla riunione, dopo aver incontrato a Palazzo Chigi la Presidente dell'Europarlamento, Roberta Mestola, in preparazione al Consiglio europeo di fine mese.

In realtà, alcune ricostruzioni parlano di forti tensioni all'interno della maggioranza a causa del Mes, che ieri ha ricevuto un primo vialibera in Commissione da parte delle opposizioni (Pd, Iv-Azione, +Europa mentre il M5S si è astenuto). Un fatto inedito per un governo, che sul Meccanismo europeo di stabilità resta diviso e già guarda con preoccupazione al voto in Aula il prossimo 30 giugno, in concomitanza con l'assenza ella Premier per il Consiglio europeo.

Alle fibrillazioni sul Mes, tornate in primo piano dopo il "parere tecnico" positivo del MEF, guidato dal ministro leghista Giancarlo Giorgetti, si è aggiunto in questi giorni il flop sul Dl Lavoro, per il quale il Governo in prima battuta è andato sotto, e l'imbarazzo creato dal caso Santanché: la Ministra è finita sotto i riflettori di Report per la gestione delle sue società, Visibilia e Ki Group, e la questione ha fatto subito sollevare le opposizioni che chiedono un passo indietro della titolare del Turismo.

La tensione è ormai palpabile all'interno della maggioranza, che rischia una frattura insanabile. Ne è convinta anche la Presidente Meloni che avrebbe già lanciato un avvertimento: "avanti così e torniamo a contarci al voto".

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017