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Zurich chiude 1° trimestre con forte aumento ricavi e forte crescita Nord America

Zurich chiude 1° trimestre con forte aumento ricavi e forte crescita Nord America
(Teleborsa) – Buon avvio di anno per Zurich, che ha chiuso il 1° trimestre con risultati positivi. I ricavi del ramo Danni (P&C) sono aumentati del 7%, con una crescita dell’11% su base omogenea, trainati dal buon andamento del Nord America, dalla forte crescita del segmento Commercial Insurance e dall’ulteriore miglioramento dei prezzi. I margini del ramo commerciale migliorano a seguito di un aumento dei prezzi e dei tassi d’interesse, parzialmente compensati dal perdurare dell’elevato andamento dei costi dei sinistri nel settore retail.

Sul ramo Vita la nuova produzione (espressa in termini di valore attuale dei premi futuri – PVNBP) aggiunge 265 milioni di dollari di contractual service margin nel trimestre; i premi della nuova attività (PVNBP) sono aumentati del 23% su base omogenea.

I premi lordi emessi da Farmers Exchanges sono diminuiti del 3%, per impatto del business rideshare commerciale, parzialmente compensati da un forte miglioramento dei prezzi.

“Il Gruppo ha iniziato positivamente il nuovo ciclo finanziario. Abbiamo registrato una robusta crescita nel ramo Danni (P&C), con un aumento a doppia cifra dei premi in Nord America, dovuto principalmente all’aumento delle tariffe. I margini Commercial Insurance hanno continuato a migliorare, ma siamo cauti nel valutarne il pieno potenziale, dal momento che stiamo acquisendo famigliarità con il nuovo principio contabile. I mercati retail stanno registrando prezzi più elevati al momento del rinnovo e i margini miglioreranno nel corso dell’anno, man mano che i ricavi inizieranno a superare i costi dei sinistri”, ha spiegato George Quinn, Group Chief Financial Officer.

“Il ramo Vita ha registrato una forte crescita dei volumi, mentre nel breve periodo il business mix ha ridotto i margini. – prosegue il direttore finanziario di Zurich – Farmers Exchanges ha registrato una crescita organica, focalizzandosi al contempo sul miglioramento dei risultati delle sottoscrizioni. Abbiamo inoltre annunciato due ulteriori operazioni relative al back book, che rappresentano un passo importante nel nostro impegno a ridurre la volatilità e a migliorare la qualità dei rendimenti. Queste operazioni creano inoltre il potenziale per ottenere rendimenti ancora più elevati in futuro”.

Posizione patrimoniale molto solida, con un indice di solvibilità Solvency ratio stimato al 258% al 31 marzo 2023.