(Teleborsa) – Sempre tesa la situazione tra Russia e Ucraina che si accusano a vicenda di voler lanciare un attacco sulla centrale nucleare di Zaporizhzhia, nell’Ucraina orientale. Martedì un consigliere dell’agenzia russa Rosatom ha denunciato un imminente raid ucraino sul sito. Falsità e provocazioni secondo Kiev, per la quale anzi i russi hanno piazzato mine sui reattori 3 e 4 dell’impianto con l’intento di simulare un bombardamento e incolpare l’Ucraina dell’incidente atomico.
Intanto, mmagini satellitari riprese ieri e pubblicate da Planet Labs mostrano nuovi oggetti sul tetto dell’unità 4 della centrale. Lo riporta Rbc-Ukraine.
Le immagini sono state scattate la mattina del 5 luglio, “la risoluzione dell’immagine non permette di capire esattamente la natura dei nuovi oggetti apparsi sul tetto dell’unità 4, ma non sono stati mai visti prima in nessun’altra immagine satellitare”, spiegano da Planet Labs, società pubblica americana di imaging terrestre con sede a San Francisco.
Il rischio di “un sabotaggio del regime di Kiev” rimane “molto alto”, secondo il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, mentre gli ucraini denunciano il “silenzio assordante” del mondo e lanciano un appello affinchè la comunità internazionale “agisca immediatamente” per liberare la centrale dai – presunti – ordigni russi.
Centrale nucleare Zaporizhzhia: nuovi “oggetti” sul tetto
