Dai mercati

Il fondo IPO Club 2 di Azimut ed Electa raccoglie 100 milioni

Il fondo IPO Club 2 di Azimut ed Electa raccoglie 100 milioni
(Teleborsa) – Il Gruppo Azimut ed Electa Ventures annunciano il closing a oltre 100 milioni di euro di “IPO Club 2”, fondo di investimento alternativo riservato chiuso focalizzato al sostegno di imprese italiane eccellenti. La raccolta delle adesioni, tramite i canali distributivi di Azimut in Italia, è avvenuta in meno di un mese a testimonianza dell’unicità e del gradimento dello strumento.

IPO Club 2 è un’espressione dell’evoluzione della storica partnership tra Azimut ed Electa Ventures, primario player del mercato – oggi parte del Gruppo Azimut – che opera come deal structuring advisor di principali fondi di private equity europei, come sponsor di investimenti innovativi e lead promoter di spac e pre-booking company.

La Partnership Electa Ventures-Azimut si è già espressa con due prodotti di successo: il recente fondo di private equity “AZ RAIF I – Yhox”, capace di stabilire partnership puntuali e strategiche con talenti del settore, e, nel 2016, IPO Club, il primo fondo italiano acceleratore di quotazioni che ha agito come cornerstone investor di alcune delle quotazioni riservate promosse e strutturate da Electa, con le sue innovative pre-booking company, tra le quali Pharmanutra, Digital Value e Magis, per una capitalizzazione di mercato complessiva di oltre 1,3 miliardi di euro. L’obiettivo di IPO Club 2, che ha un orizzonte di investimento di 6 anni, è di continuare la missione sistemica di supporto alle medie imprese italiane d’eccellenza, principalmente attraverso due tipologie di investimenti: Cornerstone in pre-book: investimenti in aziende in fase di pre-IPO per stimolare e sostenerne l’accesso in borsa e lo sviluppo dei programmi di crescita, preservando la loro identità italiana; P.I.P.E. (Private Investments in Public Equity): supporto strutturato alle esigenze di crescita delle aziende quotate preservandone le caratteristiche di italianità.

IPO Club 2 agirà come investitore principale, coinvolgendo eventualmente anche il capitale dei suoi stessi investitori professionali che hanno sottoscritto la quota con accesso a co-investimento, interessati di volta in volta alle singole operazioni di pre-book.

Grazie a questo modello, la portata di investimento tra dotazione del fondo e co-investimenti che IPO Club 2 potrà mettere a disposizione dell’imprenditoria italiana è stimata in 500 milioni di euro. Infine, è previsto che, a discrezione del gestore, il fondo possa diventare un veicolo di permanent capital.