(Teleborsa) – Alla riunione di politica monetaria del 18-19 dicembre, la Bank of Japan ha mantenuto un approccio politico estremamente accomodante e non ha apportato alcuna modifica alla sua guidance, ma alcuni funzionari della banca centrale hanno chiesto un dibattito più approfondito su una futura uscita dalla politica monetaria ultra-espansiva.
“Guardando avanti verso la futura uscita dall’attuale politica monetaria, è necessario esaminare gli effetti positivi e gli effetti collaterali del controllo della curva dei rendimenti e della politica dei tassi di interesse negativi, e anche considerare il loro trattamento”, ha affermato un membro nel Summary of Opinions pubblicato questa mattina.
“Con l’ulteriore aumento della probabilità di raggiungere l’obiettivo di stabilità dei prezzi del 2% in modo sostenibile e stabile, il momento della normalizzazione della politica monetaria si avvicina – ha sostenuto un altro – Anche se non è auspicabile prendere decisioni affrettate, è “meglio essere bruschi e pronti che lenti ed elaborati”, come dice il proverbio”.
Tra le altre opinioni riportate c’è quella che “è importante che la Banca continui ad approfondire le discussioni su questioni quali i tempi di uscita dall’attuale politica monetaria e il ritmo appropriato per aumentare i tassi di interesse di riferimento successivamente, tenendo conto del rapporto con l’andamento futuro dei salari e dei prezzi”.
(Foto: Ich bin dann mal raus hier / Pixabay)
Bank of Japan, dibattito nel board per futura uscita da politica accomodante
