“Noi diamo accesso alle nostre API, essendo una banca a tutti gli effetti, quindi abbiamo prodotti i bancari e tramite le API l’azienda si integra e brandizza quel prodotto con il loro marchio e rimaniamo noi nella parte di back-end, responsabili di tutta la parte di segnalazione, reportistica e la parte regolamentare, e il cliente rimane responsabile soltanto dell’acquisizione dei propri clienti, quindi sulla parte del front end”.
“Come player noi siamo leader in Europa, siamo nati in Germania nel 2016, siamo arrivati in Italia nel 2021, abbiamo poi lanciato anche la Francia e la Spagna, e quindi più o meno copriamo la maggior parte dell’area europea. Abbiamo poi fatto un’acquisizione anche nel 2021 di una società presente in UK con una licenza diversa, cioè di moneta elettronica, e quindi alla fine siamo in grado anche di offrire quella soluzione volendo”.
“Si rimane competitivi sicuramente con una presenza internazionale, perché lavorando solo su un paese sarebbe un modello troppo limitato. I nostri clienti sono player spesso internazionali che vogliono vendere un prodotto non soltanto in un paese ma anche in più aree, quindi è importante quello. E lavorando sempre con la testa un po’ su quello che desidera il cliente, quindi che tipo di prodotti il cliente finale vuole trovarsi dal proprio brand di riferimento. E ovviamente generando delle revenue addizionali, perché è quello che permette di fare l’embedded finance: per una corporate, anche una piccola media impresa o una fintech che vende servizi di embedded finance, nel nostro caso tramite Solaris, c’è la possibilità di fare delle revenue in più e sicuramente fanno comodo”.
(Foto: Giovanni Ricciardi)
