(Teleborsa) – Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche il FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia. Sul fronte macroeconomico, gli indici PMI hanno indicato che ad agosto l’attività economica dell’eurozona è diminuita ad un tasso accelerato con una contrazione della regione che si è estesa ulteriormente dal manifatturiero al terziario.
Gli investitori attendono i risultati del colosso statunitense dei chip Nvidia, in uscita oggi dopo la chiusura di Wall Street, e il discorso del presidente della Fed al simposio annuale di Jackson Hole che inizia domani. Sempre sul fronte Fed, ieri Barkin (Fed di Richmond) ha sottolineato che la credibilità della banca centrale è strettamente legata al raggiungimento dell’obiettivo di inflazione al 2%, e che in questa fase la performance dell’economia statunitense è sorprendente specie nel confronto con molti altri paesi, e “piuttosto forte”.
Prevale la cautela sull’Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,24%. Lieve aumento dell’oro, che sale a 1.904,3 dollari l’oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,39%.
Lieve calo dello spread, che scende a +165 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,18%.
Nello scenario borsistico europeo composta Francoforte, che cresce di un modesto +0,49%, ben impostata Londra, che mostra un incremento dello 0,74%, e performance modesta per Parigi, che mostra un moderato rialzo dello 0,51%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,65%, continuando la scia rialzista evidenziata da tre guadagni consecutivi, innescata lunedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,60%, portandosi a 30.321 punti. Sui livelli della vigilia il FTSE Italia Mid Cap (+0,18%); leggermente positivo il FTSE Italia Star (+0,51%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, tonica ERG che evidenzia un bel vantaggio del 3,27%. In luce BPER, con un ampio progresso del 2,04%. Andamento positivo per Snam, che avanza di un discreto +1,93%. Ben comprata Hera, che segna un forte rialzo dell’1,90%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Unipol, che prosegue le contrattazioni a -2,30%. Giornata fiacca per Tenaris, che segna un calo dello 0,66%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Alerion Clean Power (+3,92%), IREN (+2,70%), Caltagirone SpA (+2,56%) e Tinexta (+2,07%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su UnipolSai, che continua la seduta con -1,10%. Piccola perdita per Buzzi Unicem, che scambia con un -0,86%. Tentenna Brunello Cucinelli, che cede lo 0,85%. Sostanzialmente debole SOL, che registra una flessione dello 0,78%.
Piazza Affari positiva. Bene le utilities, scende Unipol
