Dai mercati

Confindustria Moda, ok proroga al 30 giugno 2024 restituzione bonus R&S non spettante

Confindustria Moda, ok proroga al 30 giugno 2024 restituzione bonus R&S non spettante
(Teleborsa) – “Il nostro grazie va al Governo, perchè finalmente sono stati precisati i problemi legati all’interpretazione della norma sul credito d’imposta per Ricerca e Sviluppo. L’impegno costante in particolare di due Associazioni della nostra Federazione, Smi Sistema Moda Italia e Assocalzaturifici, ha saputo rappresentare l’importanza del lavoro creativo e tecnico sulle collezioni per mantenere il primato dell’Italia nel campo del bello e ben fatto: il colloquio con la parte politica ha portato così chiarezza su un argomento cruciale per le nostre imprese”. Ad affermarlo è il presidente di Confindustria Moda, Ercole Botto Poala.

“Il nostro impegno per tutelare le aziende non è però finito. In primis chiediamo al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che al più presto venga pubblicato l’Albo degli Enti Certificatori, essenziale perché è chiaro che la chiave è la certificazione. Ma soprattutto invochiamo a gran voce che l’Agenzia delle Entrate si adegui al nuovo decreto cessando l’azione vessatoria e sanzionatoria contro le aziende. In un momento difficile per il nostro tessuto produttivo, con problematiche legate all’impennata del costo delle materie prime e alle incertezze connesse ai conflitti, l’innovazione tecnologica e di prodotto va assolutamente sostenuta. È in gioco il futuro del made in Italy”.