(Teleborsa) – Passi avanti nell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, grazie al parere positivo dell’autorità antitrust britannica, la Competition & Markets Authority. L”operazione, del valore di 69 miliardi di dollari, era stata bloccata dall’autorità di regolamentazione della concorrenza britannica, preoccupata dall’ipotesi di creazione di una posizione dominante nel mercato del cloud gaming.
In seguito, Microsoft aveva presentato una proposta di ristrutturazione, che prevede la cessione all’editore francese Ubisoft Entertainment dei diritti di tutti i giochi esistenti, incluso i titoli più famosi come “Call of Duty”, “Overwatch” e “World of Warcraft”, e su tutti i nuovi giochi che saranno sviluppati nei prossimi 15 anni. “La vendita preventiva dei diritti di cloud gaming consoliderà Ubisoft come fornitore chiave di contenuti per i servizi di cloud gaming – afferma l’autorità britannica _ replicando il ruolo che Activision avrebbe svolto nel mercato come attore indipendente”.
Una proposta che ha fugato le preoccupazioni dell’Authority e che – spiega la CMA – “apre le porte all’approvazione dell’accordo”. L’autorità sta ora discutendo dei rimedi proposti prima di prendere una decisione definitiva.
“Si tratta di un accordo nuovo e sostanzialmente diverso, che mantiene la distribuzione cloud di questi importanti giochi nelle mani di un forte fornitore indipendente, Ubisoft, piuttosto che sotto il controllo di Microsoft”, spiega Colin Raftery, responsabile delle valutazioni sulle operazioni di fusione.
La CMA ritiene che l’accordo ristrutturato apporti importanti cambiamenti che risolvono sostanzialmente le preoccupazioni esposte in relazione alla transazione originale all’inizio di quest’anno. La CMA ha ora aperto una consultazione, fino al 6 ottobre, sui rimedi proposti da Microsoft.
Activision, Authority britannica valuta positivamente nuova proposta Microsoft
