(Teleborsa) – TPS, holding operativa del Gruppo TPS, leader nel settore dei servizi tecnici e di ingegneria in campo aeronautico e automotive, ha chiuso il primo semestre dell’anno con ricavi che si attestano a Euro 22,8 milioni, in crescita del 18,5% rispetto al primo semestre 2022 (Euro 19,2 milioni).
L’EBITDA del periodo di attesta a Euro 4,4 milioni, superiore al primo semestre 2022 (Euro 4 milioni). L’EBIT è pari a Euro 3,4 milioni (Euro 3,2 milioni al 30 giugno 2022).
L’Utile Netto di periodo è invece pari a Euro 2.007 migliaia, di cui Euro 1.894 migliaia di competenza del Gruppo.
La Posizione Finanziaria Netta prima dell’applicazione del principio IFRS 16, in sostanziale stabilità già al netto dell’acquisizione del periodo, passa da Euro (18,7) milioni a Euro (18,1) milioni. A seguito dell’impatto del suddetto principio sui diritti d’uso e leasing, la PFN passa a Euro (15) milioni rispetto a Euro (15,5) milioni dell’esercizio 2022.
La Generazione di Cassa Operativa (Flusso Finanziario della Gestione Reddituale) nel semestre è stata pari a Euro 4,8 milioni.
Alessandro Rosso, Amministratore Delegato di TPS ha così commentato: “I risultati del primo semestre dell’anno del Gruppo TPS riflettono sia la complessiva crescita organica nelle attività produttive che gli effetti delle recenti acquisizioni di partecipazioni in società, operazioni che hanno consentito un chiaro rafforzamento delle strategie industriali del nostro Gruppo. Procediamo quindi nel nostro progetto di creazione di un player di servizi tecnici e progettuali di livello internazionale e fortemente orientato all’innovazione, potendo per questo contare sulla qualità, sull’impegno e sul livello professionale dei nostri dipendenti e sulle capacità della squadra di management”.
TPS, crescita ricavi a doppia cifra nel semestre
