(Teleborsa) – Seduta prudente per le principali borse europee, che annullano i guadagni della mattinata, nonostante la conferma di un’inflazione in calo al 2,4% in Eurozona. L’incertezza prevale anche a Milano, che si posiziona sulla linea di parità, con scambi al lumicino in un clima già semi festivo.
L’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,23%. L’Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,11%. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 72,58 dollari per barile.
Scende lo spread, attestandosi a +164 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,68%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per Francoforte, che sale di un frazionale +0,36%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e nulla di fatto per Parigi, che passa di mano sulla parità.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 30.285 punti, mentre, al contrario, il FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,28%, portandosi a 32.373 punti.
Balza in alto il FTSE Italia Mid Cap (+1,56%); sulla stessa tendenza, su di giri il FTSE Italia Star (+1,64%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Amplifon (+1,70%), Unicredit (+1,49%), Brunello Cucinelli (+1,42%) e Prysmian (+1,26%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Stellantis, che ottiene -1,65%.
Deludente Fineco, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Banca Generali, che mostra un piccolo decremento dello 0,74%.
Discesa modesta per Telecom Italia, che cede un piccolo -0,61%.
Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Industrie De Nora (+5,42%), Banca Popolare di Sondrio (+4,62%), Sesa (+4,58%) e Seco (+3,61%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Ferragamo, che continua la seduta con -1,53%.
Pensosa OVS, con un calo frazionale dell’1,25%.
Tentenna Webuild, con un modesto ribasso dello 0,59%.
Mercati positivi, Milano resta alla finestra
