(Teleborsa) – La ripresa del traffico aereo in Italia passa per il lungo raggio ed anche per la Cina, che conferma una forte presenza sui principali aeroporti italiani e risulta in crescita sul periodo pre-Covid, in controtendenza rispetto al resto d’Europa. E’ quanto emerso in occasione del TTG Travel Experience di Rimini.
“Abbiamo di nuovo tutti e 5 i vettori cinesi, più Air China su Taipei e i tassi di riempimento in costante crescita”, ha confermato Federico Scriboni, head of aviation business development di Aeroporti di Roma, intervenendo al talk Aviation sul tema “Fra low cost e Cina, le grandi sfide del trasporto aereo”.
Il manager ha spiegato che tutte le principali compagnie aeree cinesi sono tornate a volare sul Leonardo da Vinci e si è aggiunta anche la China Airlines, con un +80% che dovrebbe ritornare al 100% dei voli nell’arco dei prossimi mesi.
“E’ molto importante per Aeroporti di Roma essere presenti al TTG di Rimini. Quest’anno si celebra anche il 60° anniversario di questa fiera, che si conferma un appuntamento di riferimento nel settore del turismo”, ha spiegato Scriboni in una intervista rilasciata a Teleborsa a margine dell’vento.
“Siamo qui, come facciamo regolarmente da qualche anno, con uno stand e questo è molto importante, perché per noi è un’occasione di incontro e di confronto con tutti i nostri partner principali, siano essi compagnie aeree, tour operator, agenzie di viaggio”.
“Siamo ormai in dirittura d’arrivo per la summer 2023, una stagione che si è rivelata molto forte dal punto di vista del traffico. Abbiamo recuperato i livelli di attività del 2019 in alcuni segmenti del traffico internazionale, in particolar modo il Nord America, e nel traffico infra-europeo abbiamo addirittura raggiunto livelli superiori a quelli che avevamo nel 2019″.
Aeroporti di Roma al TTG 2023: traffico in ripresa grazie anche al ritorno della Cina
