Quali le principali novità di questa edizione?
“Le novità di questa XXVII Premio Internazionale Fair Play Menarini sono tantissime. Prima di tutto introduciamo un Premio Fair Play ‘Giovani’ che sarà consegnato a tutti quegli sportivi che si sono distinti per un gesto di Fair Play e che sono ancora in un’età non da professionismo. Di questo siamo molto orgogliosi perché il Fair Play nasce da lì per poi essere portato ai livello più alti dai grandi campioni che premieremo successivamente. Quest’anno avremo tre serate: il 3 luglio ci sarà ‘I campioni si raccontano’, un format condotto da Ivan Zazzaroni in cui i grandi campioni dello sport raccontano le loro storie di fair play. Sul palco ci saranno Tommie Smith, Edwin Moses, Giancarlo Antognon, Marcelo Alberto Bielsa, Arrigo Sacchi, che racconteranno il loro modo di vedere lo sport e come si trasforma in impresa sportiva il valore del fair play. Il 4 è in programma la cena di gala che sarà tenuta come sempre a Firenze, a Piazzale Michelangelo. Il 5 ci sarà la serata di premiazione, una serata straordinaria in cui premieremo grandi campioni. Tra questi cito Bielsa, famoso per aver portato la sua squadra a raccogliere la spazzatura per insegnare loro quanto fosse difficile guadagnare il denaro per vedere una partita di calcio professionistico; Antonio Cabrini che ha fatto dei valori del fair play un tratto significativo della propria carriera; Javier Zanetti, precedente capitano dell’Inter, nella nostra memoria collettiva il ‘capitano della correttezza’. Avremo anche altri sport, Deborah Compagnoni per lo sci, e avremo storie sociali molto importanti come quella di Giulia Ghiretti che, a seguito di un incidente che l’ha costretta a una disabilità si è gettata sul nuovo paralimpico ottenendo dei risultati straordinari e portando all’Italia medaglie e record a profusione. Avremo anche Luis Scola, campione di basket, campione olimpico nel 2004, e tanti altri”.
