Bancomat, FSI entra nel capitale con investimento fino a 100 milioni di euro
(Teleborsa) - FSI, primario investitore istituzionale italiano, ha siglato un accordo per entrare nel capitale di Bancomat, società che gestisce i circuiti di prelievo e pagamento tra i più diffusi e conosciuti in Italia, al fianco delle banche azioniste. L'accordo prevede un investimento di FSI in Bancomat fino a 100 milioni di euro, tramite aumento di capitale riservato, a fronte di una partecipazione di minoranza di FSI nel capitale della società.
L'operazione - si legge in una nota - prevede anche l'adozione di una governance funzionale a rafforzare il posizionamento competitivo di Bancomat come azienda di mercato dinamica e orientata al cliente e all'innovazione tecnologica.
Il nuovo piano industriale, le cui linee guida sono state concordate tra Bancomat, FSI e le principali banche azioniste e clienti, si pone l'obiettivo, grazie all'investimento di FSI stessa, di far divenire Bancomat "un grande operatore europeo della monetica focalizzato su innovazione, qualità e servizio al cliente, e un abilitatore tecnologico al servizio delle esigenze dei clienti".
In particolare, lo sviluppo e la crescita di Bancomat come infrastruttura digitale con fatturato diversificato sono previsti avvenire attraverso: il rafforzamento dell'offerta prodotti; una nuova piattaforma tecnologica in grado di offrire maggiore flessibilità e velocità nello sviluppo di servizi ai clienti; l'ampliamento dell'offerta di servizi, anche in segmenti adiacenti e sinergici; mirate acquisizioni di aziende con competenze specifiche.
Bancomat è stata assistita da Mediobanca, Studio Legale Gattai, Minoli, Partners, PwC Strategy&, Prof. Avv. Salvatore Maccarone. FSI è stata assistita da WePartner, Studio Legale Pedersoli, KPMG e CMC Labs.