(Teleborsa) – Powersoft, gruppo quotato su Euronext Growth Milan e attivo nei sistemi di amplificazione audio, trattamento del segnale e sistemi di trasduzione per il settore pro-Audio, ha chiuso il primo semestre del 2023 con ricavi consolidati pari a 33,1 milioni di euro, in crescita del 68,0% rispetto al primo semestre 2022. L’EBITDA si è assestato a 8,6 milioni di euro, in aumento del 133,7% (EBITDA margin al 26,5% vs 19,2% nel primo semestre 2022), mentre l’utile netto si è assestato a 5,2 milioni di euro, in crescita del 273,4%.
“I risultati del primo semestre 2023 mostrano una significativa crescita sia in termini di ricavi che di marginalità, confermando la credibilità del nostro modello di business e la validità e unicità dei prodotti Powersoft nell’audio professionale, sia per le applicazioni in Installazioni Fisse che in quelle Touring – ha commentato l’AD Luca Lastrucci – Negli ultimi mesi abbiamo chiuso importanti contratti con realtà internazionali procedendo nel nostro piano di crescita e sviluppo, consolidando il nostro ruolo di partner sempre più strategico e affidabile a livello mondiale”.
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2023 risulta positiva (cassa netta) per 15 milioni di euro, rispetto a 24,3 milioni di euro al 31 dicembre 2022. La PFN risulta principalmente composta da disponibilità liquide per 14,1 milioni di euro, da titoli in portafoglio per 5,3 milioni di euro e da poste passive per 4,5 milioni di euro.
Powersoft, l’utile semestrale balza a 5,2 milioni di euro
