Wall Street in calo, pesano timori escalation in Ucraina
(Teleborsa) - Partenza in calo per la borsa di Wall Street che si allinea all'andamento debole dei mercati finanziari europei sui timori di una escalation nel conflitto tra Russia e Ucraina.
Sul fronte macroeconomico, sono giunti dati negativi a ottobre dal mercato edilizio americano. Secondo il Dipartimento del Commercio statunitense i nuovi cantieri avviati hanno registrato un calo del 3,1% dopo la flessione dell'1,9% registrato a settembre, facendo peggio delle attese degli analisti. Anche i permessi edilizi rilasciati dalle autorità competenti hanno registrato, nello stesso periodo, un decremento dello 0,6% dopo il -3,1% registrato il mese precedente.
La stagione delle trimestrali, nel frattempo volge alla fine: hanno già pubblicato i numeri il 93% delle società e di queste, i tre quarti hanno registrato utili per azione superiori alle attese. Oggi, a rilasciare i numeri è stata Walmart che ha battuto le aspettative nel terzo trimestre e rivisto al rialzo la guidance per il 2025.
Sulle prime rilevazioni, il Dow Jones accusa una flessione dello 0,76%, portando avanti la scia ribassista di quattro cali consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso l'S&P-500, che perde lo 0,47%, scambiando a 5.866 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,40%; sulla stessa linea, leggermente negativo l'S&P 100 (-0,35%).