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Stabile la Borsa di New York con occhi alle trimestrali

Stabile la Borsa di New York con occhi alle trimestrali
(Teleborsa) – Sessione poco mossa per Wall Street, con gli investitori che si trovano a valutare una serie di risultati trimestrali in chiaroscuro, in attesa di ulteriori dati macroeconomici per indizi sulle prospettive dei tassi di interesse. Tra le più grandi società che hanno rilasciato i risultati prima della campanella ci sono Procter & Gamble (che ha alzato la guidance sulle vendite dopo un trimestre sopra le attese), SLB (il cui utile è balzato dell’80% nel primo trimestre e ha superato le attese) e HCA Healthcare (che ha alzato le stime sui risultati del 2023 sul miglioramento del personale).

La prossima settimana sarà il cuore della stagione degli utili del primo trimestre, con la pubblicazioni dei risultati da parte di tre delle quattro maggiori società statunitensi per valore di mercato – Microsoft, Google (Alphabet) e Amazon – insieme a Meta Platforms.

Nelle scorse 24 ore, diversi funzionari della Fed hanno sostenuto la necessità di un altro rialzo dei tassi di interesse, accennando alla possibilità di una pausa in seguito. Loretta Mester (Fed Cleveland) ha ribadito che i tassi dovranno salire al di sopra del 5%, anche se per ora è incerto quanta restrizione sarà necessaria e per quanto tempo sarà opportuno mantenerla.

Raphael Bostic (Fed Atlanta) ha confermato che “ulteriore restrizione” potrebbe essere necessaria e ha sostenuto la necessità di una pausa dopo un altro aumento e Patrick Harker (Fed Filadelfia) ha affermato che i tassi sono vicini a dove devono essere.

Lisa Cook, membro del consiglio dei governatori della Fed, parlerà oggi, prima che i responsabili politici della banca centrale statunitense entrino nel cosiddetto “periodo di blackout” fino alla prossima riunione di politica monetaria del 3 maggio, per la quale i trader si aspettano un rialzo del costo del denaro di 25 punti base.

“Se gli indici continueranno a mostrare un raffreddamento del mercato del lavoro e dell’inflazione, è possibile che il rialzo di maggio sia l’ultimo di questo ciclo – ha commentato Mark Haefele Chief Investment Officer, UBS Global Wealth Management – Ma anche se la banca centrale americana dovesse fare una pausa dopo la prossima riunione, probabilmente aspetterà che gli interventi realizzati finora riescano a riportare l’inflazione più vicina al target del 2% prima di prendere in considerazione un taglio dei tassi”.

A Wall Street, il Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 33.781 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per l’S&P-500, che rimane a 4.131 punti. Pressoché invariato il Nasdaq 100 (-0,09%); con analoga direzione, sui livelli della vigilia l’S&P 100 (+0,06%).

Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:

Venerdì 21/04/2023
15:45 USA: PMI composito (atteso 52,8 punti; preced. 52,3 punti)
15:45 USA: PMI manifatturiero (atteso 49 punti; preced. 49,2 punti)
15:45 USA: PMI servizi (atteso 51,5 punti; preced. 52,6 punti)

Martedì 25/04/2023
15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 0,2%)
15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (preced. 2,5%).