Giappone, indice PMI servizi giugno cala a 54 punti
(Teleborsa) - I fornitori di servizi giapponesi hanno indicato che l'attività commerciale ha continuato a crescere alla fine del secondo trimestre del 2023. Il tasso di crescita dell'attività è diminuito rispetto al record di maggio, ma è rimasto tra i più rapidi nella storia del sondaggio, in mezzo a un ulteriore forte aumento dei nuovi afflussi di affari.
Il dato dell'indice PMI dei servizi, pubblicato Markit ed elaborato da Jinbun Bank, indica un valore di 54 punti, in calo rispetto ai 55,9 punti del mese precedente e inferiore ai 54,2 punti attesi dagli analisti. L'indicatore si conferma in espansione: si ricorda che la soglia critica è fissata a 50 punti, fa da spartiacque tra contrazione e crescita economica.
"L'economia dei servizi giapponese ha segnalato che le condizioni della domanda sono rimaste positive nel mese di giugno - ha commentato Usamah Bhatti, economista di S&P Global Market Intelligence - Gli ultimi dati PMI hanno indicato espansioni sia dell'attività commerciale che dei nuovi affari che sono state tra le più alte nella storia della serie nonostante l'allentamento da maggio. I membri del panel hanno continuato ad attribuire la crescita a condizioni economiche e domanda più solide, poiché l'impatto della revoca delle restrizioni dovute alla pandemia ha continuato a stimolare l'attività e la fiducia dei clienti sia nei mercati interni che in quelli esterni".
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