Dai mercati

Europa in leggero rialzo in attesa della BCE, Piazza Affari in calo

Europa in leggero rialzo in attesa della BCE, Piazza Affari in calo
(Teleborsa) – Seduta contrastata per le Borse europee, con la stagione delle trimestrali che prosegue in chiaroscuro su entrambe le sponde dell’Atlantico, mentre si attendono nuove indicazioni sull’andamento della politica monetaria. Domani la BCE dovrebbe mantenere invariati sia i tassi che la gestione del bilancio, con gli investitori che guarderanno ai toni del comunicato e della conferenza stampa per spunti sulla direzione della stretta monetaria.

Poche indicazioni oggi dai dati macroeconomici. In Germania a ottobre l’indice IFO è cresciuto oltre le attese a 86,9 punti dai precedenti 85,8 punti, con il recupero che ha riguardato sia l’indice della situazione corrente (dopo sei cali consecutivi)che, in maggior misura, le aspettative.

In tutta Europa, quindi anche Nexi in Italia e Adyen in Olanda, soffrono le azioni delle società di pagamento, dopo che la francese Worldline ha tagliato le stime per il 2023 registrando un crollo alla borsa di Parigi.

Sostanzialmente stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,06. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 1.981,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,03%.

Aumenta di poco lo spread, che si porta a +201 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,90%.

Tra le principali Borse europee sostanzialmente invariato Francoforte, che riporta un moderato +0,08%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,33%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,31%.

Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,52%; sulla stessa linea, cede alle vendite il FTSE Italia All-Share, che chiude a 29.176 punti. In ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-1,13%); con analoga direzione, in rosso il FTSE Italia Star (-1,45%).

Dai dati di chiusura di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta del 25/10/2023 risulta essere stato pari a 1,95 miliardi di euro, in ribasso (-10,97%), rispetto ai precedenti 2,19 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,6 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,77 miliardi.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Leonardo (+1,15%), CNH Industrial (+1,15%), Banco BPM (+0,95%) e BPER (+0,90%).

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Nexi, che ha terminato le contrattazioni a -13,37%. Pessima performance per Telecom Italia, che registra un ribasso del 4,05%. Sotto pressione Banca MPS, con un forte ribasso del 2,29%. Soffre Prysmian, che evidenzia una perdita del 2,25%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Saras (+3,46%), ENAV (+1,26%), Brunello Cucinelli (+1,15%) e Rai Way (+1,07%).

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Antares Vision, che ha archiviato la seduta a -10,00%. Sessione nera per MFE A, che lascia sul tappeto una perdita del 6,93%. Preda dei venditori Eurogroup Laminations, con un decremento del 6,21%. In perdita Sanlorenzo, che scende del 6,17%.