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Gruppo Credem, “Al via campagna sensibilizzazione su igiene delle mani”

Gruppo Credem,
(Teleborsa) – L’Osservatorio Opinion Leader 4 Future è un progetto dedicato all’informazione consapevole nato dalla collaborazione tra il gruppo Credem e Almed l’Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Partendo dallo scorso 27 novembre l’osservatorio ha aderito alla campagna di sensibilizzazione promossa dalla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dedicata ad informare le persone sui potenziali rischi di una cattiva igiene delle mani.




“Conosciamo da tempo l’importanza che la comunicazione riveste nel promuovere comportamenti di tutela per la salute personale e per la salute collettiva ma siamo abituati a considerare questo binomio quando ci troviamo in situazioni di emergenza – come è accaduto con la pandemia alcuni anni fa – oppure quando ci troviamo di fronte a grandi cambiamenti, pensiamo alla telemedicina e alla necessità di
comunicare ai pazienti e ai caregiver le modalità più opportune di utilizzo dei nuovi strumenti digitali. Tuttavia – sottolinea Mariagrazia Fanchi, direttrice ALMED – comunicazione e salute è un binomio imprescindibile anche quando consideriamo le pratiche routinarie di tutela della Salute come l’igiene delle mani. Comunicare in modo appropriato e in modo persuasivo, utilizzando linguaggi ben sintonizzati con i pazienti di tutte le età e di ogni tipo di appartenenza sociale, è una sfida importante che ci consente di promuovere procedure, prassi, a tutela della salute dei soggetti e della salute della comunità”.

La campagna si articola in un ciclo di incontri che proseguirà fino al 5 maggio 2024 data in cui ricorre la Giornata mondiale per l’igiene delle mani. “Come gruppo Credem – spiega Luigi Ianesi, responsabile corporate governance e relazioni esterne Gruppo Credem – crediamo di dover mettere a disposizione le nostre competenze le nostre risorse anche per la comunità, mettendo insieme istituzioni e imprese e creando le condizioni affinché queste possano collaborare al meglio e creare un nuovo valore. Un nuovo valore che deriva, in questo caso, soprattutto dalle informazioni. Informazioni che sono frutto di una ricerca fatta da eccellenze come l’Università Cattolica e il Policlinico Gemelli su argomenti che sembrano banali dal momento che fin da piccoli ce ne parlano ma su cui la consapevolezza del ruolo e della profondità con cui bisogna ancora oggi intervenire è ancora molto molto lacunosa. La ricerca che è stata portata avanti in questo senso ci fa vedere quanto sia importante agire direttamente come persone su queste tematiche, sulla salute ma anche cosa pretendere dalle istituzioni e dalle persone che ci stanno attorno”.