(Teleborsa) – Andamento piatto per Tesla Motors, che mostra una variazione percentuale pari a +0,14%.
Anche la casa di Elon Musk è finita sotto indagine da parte dell’Unione Europea, per possibili sovvenzioni da parte del governo cinese. Bruxelles aveva annunciato un’indagine sugli incentivi offerti dalla Cina ai produttori locali che rischiano di falsare la concorrenza con le costruttrici europee.
L’obiettivo dell’indagine dell’UE è determinare se, e in che misura, la Cina abbia sovvenzionato Tesla e produttori nazionali come BYD, SAIC e Nio.
La tendenza ad una settimana dell’azienda attiva nel settore automotive è più fiacca rispetto all’andamento dell’S&P 100. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.
Il quadro tecnico di Tesla Motors segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 242,8 USD, mentre al rialzo individua l’area di resistenza a 250,7. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 238,3.
Anche Tesla finisce nel mirino dell’UE
