(Teleborsa) – Dotstay, società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nel settore immobiliare come operatore di relocation e property management per locazioni di medio-lungo termine, ha chiuso il 2022 con ricavi totali consolidati pari a 375 mila euro, in crescita del 75% rispetto ai 214 mila euro al 31 dicembre 2021. I ricavi da canoni di locazione sono stati pari a 206 mila euro, quelli per prestazione di servizi hanno raggiunto il valore di 89 mila euro e i ricavi della società controllata DS Real Estate (che si occupa di mediazione immobiliare) sono pari a 79 mila euro.
L’EBITDA consolidato è pari a -145 mila euro, rispetto a -16,6 mila euro registrati al 31 dicembre 2021, frutto dell’aumento del numero di immobili in gestione, delle risorse umane e del marketing, rilanciato dalla fine del periodo pandemico che ha determinato un riavvio dell’attività e una nuova fase di startup.
Il risultato netto è pari a -252 mila euro, rispetto a -22 mila euro al 31 dicembre 2021.
La Posizione Finanziaria Netta consolidata è positiva (cassa) di 1,88 milioni di euro, comprensiva dell’aumento di capitale in sede di IPO, rispetto alla cassa di 33 mila euro al 31 dicembre 2021.
Dotstay, perdita 2022 si allarga a 252 mila euro. Ricavi in crescita
