Dai mercati

Mercati europei deboli. Milano inclusa

Mercati europei deboli. Milano inclusa
(Teleborsa) – Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, con l’acuirsi delle tensioni in Medio Oriente, i rendimenti in rialzo ed i rischi su crescita economica e inflazione. Un quadro a tinte fosche che condiziona il sentiment degli investitori.

Sul mercato valutario, stabile l’Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,059. L’Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,37%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (+1,25%) si attesta su 89,48 dollari per barile.

Retrocede di poco lo spread, che raggiunge quota +198 punti base, mostrando un piccolo calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,91%.
Tra i listini europei sotto pressione Francoforte, con un forte ribasso dello 0,76%. Debole Londra che riporta un moderato -0,16%, e contrazione moderata per Parigi, che soffre un calo dello 0,62%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,44% sul FTSE MIB, portando avanti la scia ribassista di quattro cali consecutivi, avviata martedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 29.426 punti.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, resistente Nexi, che segna un piccolo aumento dell’1,30%.

ENI avanza dello 0,97%.

Si muove in modesto rialzo Terna, evidenziando un incremento dello 0,83%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Poste Italiane, che continua la seduta con -2,25%.

Soffre Generali Assicurazioni, che evidenzia una perdita dell’1,99%.

Preda dei venditori Iveco, con un decremento dell’1,84%.

Sottotono Prysmian che mostra una limatura dell’1,40%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Brunello Cucinelli (+4,82%) che festeggia i dati sul fatturato. Bene inoltre Salcef Group (+2,90%), Juventus (+1,50%) e WIIT (+0,97%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Industrie De Nora, che prosegue le contrattazioni a -3,65%.

Si concentrano le vendite su Ferragamo, che soffre un calo del 2,94%.

Vendite su Antares Vision, che registra un ribasso del 2,41%.

Seduta negativa per MutuiOnline, che mostra una perdita del 2,37%.