Dai mercati

Piazza Affari in rosso. Male i petroliferi, corre Amplifon

Piazza Affari in rosso. Male i petroliferi, corre Amplifon
(Teleborsa) – Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, con gli investitori che attendono una serie di dati macro nell’arco della settimana (su di tutti l’inflazione negli Stati Uniti e in Cina) per avere delle indicazioni sulla direzione della politica monetaria della Fed. A fine settimana avrà inoltre avvio la stagione delle trimestrali, con Bank of America, BlackRock, Citigroup, JPMorgan e Wells Fargo che pubblicheranno i dati venerdì.

Sul fronte macroeconomico, gli ordinativi all’industria in Germania nel mese di novembre sono aumentati meno delle attese, il surplus della bilancia commerciale tedesca a novembre è salito più delle aspettative, il sentiment degli investitori in Europa è migliorato a gennaio.

Lieve calo dell’Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,093. Perde terreno l’oro, che scambia a 2.029,3 dollari l’oncia, ritracciando dello 0,81%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 72,87 dollari per barile, con un ribasso dell’1,27%.

In lieve rialzo lo spread, che si posiziona a +170 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,88%.

Nello scenario borsistico europeo discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,33%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,63%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,50%.

Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,70%; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 32.291 punti. Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,76%); come pure, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,46%.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, performance modesta per Amplifon, che mostra un moderato rialzo dell’1,28%. Resistente Banca MPS, che segna un piccolo aumento dello 0,66%. Fineco avanza dello 0,59%. Si muove in modesto rialzo Banca Mediolanum, evidenziando un incremento dello 0,53%.

I più forti ribassi, invece, si verificano su Saipem, che continua la seduta con -2,71%. Sotto pressione ENI, che accusa un calo del 2,27%. Scivola Telecom Italia, con un netto svantaggio dell’1,77%. Giornata fiacca per Stellantis, che segna un calo dell’1,17%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Caltagirone SpA (+2,14%), Alerion Clean Power (+1,75%), Anima Holding (+1,32%) e Buzzi Unicem (+0,64%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Industrie De Nora, che prosegue le contrattazioni a -3,10%. In rosso Digital Value, che evidenzia un deciso ribasso del 2,25%. Spicca la prestazione negativa di Maire Tecnimont, che scende del 2,06%. Tinexta scende dell’1,93%.