Olidata torna in Borsa dal 3 aprile dopo 7 anni di sospensione
(Teleborsa) - Borsa Italiana ha comunicato che a partire dalla seduta del 3 aprile 2023 le azioni Olidata (Isin IT0001350625) saranno riammesse alle negoziazioni su Euronext Milan. Si è infatti verificata l'ultima condizione per la riammissione a Piazza Affari, ovvero l'autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo da parte della CONSOB per l'ammissione alle negoziazioni delle nuove azioni derivanti dall'aumento di capitale.
Borsa Italiana aveva sospeso a tempo indeterminato le negoziazioni del titolo nel marzo 2016, dopo la messa in liquidazione della società. Nel 2022 Olidata ha cambiato socio di controllo, ora la Sferanet di Cristiano Rufini, mentre nelle scorse settimane ha sottoscritto il contratto di specialist con Banca Finnat Euramerica, comunicato i dati preliminari 2022 e confermato le direttrici del piano strategico al 2025.
Oggi Olidata, tramite Sferanet, è attiva come System Integrator nel settore dei servizi digitali, operando nei mercati B2A e B2B ed offrendo soluzioni complete nel campo della Cyber Security, dei Big Data e dell'Intelligenza Artificiale, dello sviluppo software e dell'ideazione di sistemi GIS e IoT. Sferanet è una PMI Innovativa, costituita nel 2008, che opera sul mercato con il marchio "Sfera". Sferanet dispone di 4 sedi in Italia e all'estero (Roma, Milano, Dubai e Cagliari), impiega circa 80 dipendenti, può contare su oltre 450 clienti e collabora con 25 partner tecnologici.
Cristiano Rufini ha il 53,3% del capitale di Olidata, Le Fonti Capital Partner S.r.l ha l'8,8% e altri azionisti con partecipazione inferiore al 5% hanno il 37,9%.
Con riferimento al primo semestre 2022, Olidata ha registrato un valore della produzione pari a circa 239 migliaia di euro, interamente riconducibile a ricavi delle vendite e delle prestazioni, un EBITDA negativo pari a circa 820 migliaia di euro, anche dovuta alla presenza di costi di struttura pari a circa 990 migliaia, principalmente riconducibili a costi del personale (555 migliaia), e costi per consulenze connesse alla ristrutturazione aziendale (330 migliaia).
Nello stesso periodo, Sferanet ha registrato riicavi delle vendite e delle prestazioni pari a circa 15,5 milioni di euro, mentre EBITDA ed EBIT sono stati pari, rispettivamente, a circa 858 migliaia e 701 migliaia di euro.
I Dati Preliminari Olidata 2022 (elaborati considerando l'andamento di Olidata, cui Sferanet ha contribuito a partire dal 18 ottobre 2022) mostrano ricavi delle vendite e delle prestazioni pari a circa 22,1 milioni di euro, un EBITDA negativo per 393 migliaia di euro e un risultato netto positivo per 10,4 milioni di euro (senza tenere conto dell'effetto positivo dell'esdebitazione concordataria è negativo per quasi 2 milioni di euro).
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