(Teleborsa) - Il Monetary Policy Committee (MPC) della Bank of England (BoE) ha votato a maggioranza di 7–2 per aumentare i tassi di interesse di 50 punti base al 5%. Due membri avrebbero preferito mantenere il Bank Rate al 4,5%. La mossa della banca centrale britannica è quindi più hawkish delle attese, in quanto il consensus era per un aumento di 25 punti base al 4,75%, anche se nelle ultime ore le scommesse per un intervento più deciso erano aumentate a causa di una lettura preoccupante per l'inflazione di maggio.

Il MPC "continuerà a monitorare da vicino le indicazioni di persistenti pressioni inflazionistiche nell'economia nel suo complesso, compresa la rigidità delle condizioni del mercato del lavoro e il comportamento della crescita dei salari e dell'inflazione dei prezzi dei servizi", si legge nello statement diffuso al termine della riunione. "Se dovessero esserci prove di pressioni più persistenti, sarebbe necessario un ulteriore inasprimento della politica monetaria", viene sottolineato.

Secondo la Bank of England, l'inflazione dovrebbe diminuire ulteriormente nel corso dell'anno, riflettendo principalmente l'andamento dei prezzi dell'energia. L'inflazione dei servizi dovrebbe rimanere sostanzialmente invariata nel breve termine. L'inflazione dei beni di base dovrebbe diminuire entro la fine dell'anno, sostenuta dagli sviluppi degli indicatori di costo e prezzo nelle prime fasi della catena di approvvigionamento.

Tuttavia, l'MPC riconosce che "è probabile che gli effetti di secondo impatto sull'andamento dei prezzi e dei salari interni generati dagli shock dei costi esterni impiegheranno più tempo a risolversi che a emergere". Infatti, "ci sono state significative notizie al rialzo nei dati recenti che indicano una maggiore persistenza nel processo di inflazione, sullo sfondo di un mercato del lavoro teso e della continua resilienza della domanda".