(Teleborsa) – Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, in avvio di seduta, nel giorno in cui prende il via la riunione del board della Federal Reserve che comunicherà domani, 20 settembre, la sua decisione sui tassi d’interesse.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones si attesta a 34.560 punti, mentre, al contrario, cede alle vendite l’S&P-500, che retrocede a 4.444 punti. Sotto la parità il Nasdaq 100, che mostra un calo dello 0,39%; sulla stessa linea, leggermente negativo l’S&P 100 (-0,27%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per il settore energia. Tra i più negativi della lista dell’S&P 500, troviamo i comparti beni di consumo secondari (-0,62%) e beni di consumo per l’ufficio (-0,42%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Apple (+1,69%), Visa (+1,49%), Travelers Company (+1,24%) e Amgen (+0,93%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su American Express, che continua la seduta con -2,52%.
Incolore Boeing, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Senza slancio Home Depot, che negozia con un 0%.
Tentenna Walgreens Boots Alliance, con un modesto ribasso dell’1,03%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Sirius XM Radio (+2,76%), Lam Research (+2,01%), Synopsys (+1,79%) e Charter Communications (+1,74%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Moderna, che prosegue le contrattazioni a -9,12%.
Pessima performance per Lucid, che registra un ribasso del 4,73%.
Sotto pressione Tesla Motors, che accusa un calo del 3,32%.
Scivola Trade Desk, con un netto svantaggio del 3,20%.
(Foto: David Vives / Pixabay)
Wall Street debole. Occhi su Fed
