Ferretti, utile 1° semestre sale a 41 milioni di euro. Portafoglio ordini a 1,4 miliardi
(Teleborsa) - Ferretti, multinazionale italiana attiva nel settore della cantieristica navale, ha chiuso il primo semestre del 2023 con ricavi pari a 580,8 milioni di euro, in crescita dell'8,6% rispetto al primo semestre del 2022. L'adjusted EBITDA (esclusi i costi di quotazione e i costi correlati, il Piano di Incentivazione Manageriale e altri eventi minori non ricorrenti) è stato pari a circa 83 milioni di euro, con un incremento di circa il 20,8% e una marginalità del 14,7%, in crescita di 120 punti base. L'utile netto è stato pari a 40,9 milioni di euro, in crescita del 36,8%.
"Continuiamo a crescere anno su anno e semestre su semestre, forti di un portafoglio ordini in costante aumento, indice di un successo commerciale che non smette di premiarci - ha commentato l'AD Alberto Galassi - Stiamo dando prova di grande efficienza continuando a migliorare la nostra marginalità, pur procedendo spediti nello sviluppo di nuovi modelli e nuovi progetti. Durante la stagione dei grandi saloni nautici del Mediterraneo, ormai alle porte, presenteremo i nostri nuovi modelli, che estendono ulteriormente la gamma prodotto, driver della nostra strategia di crescita, tesa alla sempre maggior soddisfazione dei nostri armatori e dei nostri azionisti".
Al 30 giugno 2023 la raccolta ordini era pari a 573,8 milioni di euro. Il portafoglio ordini ammontava a 1.410,5 milioni di euro, con un aumento di circa il 15,8% rispetto al 30 giugno 2022 (1.218,0 milioni) grazie alla forte domanda mondiale.
La posizione finanziaria netta si attesta a 320 milioni di euro di cassa netta da 365 milioni di euro di cassa netta al 31 dicembre 2022. Il gruppo ha dimostrato la propria capacità di continuare a generare liquidità nonostante gli investimenti effettuati e i circa 20 milioni di dividendi versati agli azionisti.