(Teleborsa) – Il Gruppo CAP, che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, si lancia nella finanza sostenibile con un sustainability-linked bond da 105 milioni di euro, legato alla riduzione delle emissioni di gas serra dirette e indirette.
La green utility meneghina ha infatti adottato il proprio Sustainability Linked Financing Framework, che definisce una strategia di finanza sostenibile coerente con il proprio piano industriale e con il piano di sostenibilità, compiendo anche il primo step grazie all’ausilio di Mediobanca, con il collocamento di questo primo bond sostenibile. Il Bond è conseguito con Pricoa Private Capital, il ramo di private debt del gruppo statunitense PGIM Inc e uno dei principali asset manager a livello mondiale. Si tratta della prima emissione nel quadro del programma Shelf suistainability-linked da 260 milioni di dollari stipulato da CAP, che permette più emissioni nel corso della sua durata triennale.
Le risorse raccolte grazie al bond saranno impiegate da CAP per sostenere gli investimenti previsti dal piano industriale per il servizio idrico integrato: dalla riduzione delle perdite all’efficientamento della rete, fino all’adozione di tecnologie innovative.
“Il servizio idrico è sempre più al centro delle sfide che le comunità locali devono affrontare, sia a causa della crisi climatica in atto, sia perché l’acqua e la sua gestione industriale rappresenta un elemento abilitatore della transizione tecnologica”. spiega Alessandro Russo, amministratore delegato di Gruppo CAP, aggiungendo “nel 2019 abbiamo fatto una scelta importante, adottando un Piano di Sostenibilità che identifica ambiziosi obiettivi ambientali da perseguire nei prossimi anni”.
“Adottando una chiara strategia di finanza sostenibile – prosegue il manager – intendiamo proseguire con maggiore convinzione nel percorso che abbiamo intrapreso. Abbiamo un piano industriale che nei prossimi 5 anni ci porterà a investire oltre mezzo miliardo di euro grazie a risorse proprie e che potremo reperire sui mercati finanziari. Coerentemente con i nostri valori abbiamo voluto legare questa emissione obbligazionaria agli obiettivi di decarbonizzazione che sono fondamentali per la nostra azienda che, come tutte quelle del comparto idrico, ha un alto tasso di intensità di uso dell’energia”.
Le obbligazioni, quotate sul mercato regolamentato irlandese, hanno una scadenza di 14 anni e pagano una cedola semestrale del 5,1%. Due sono gli obiettivi di decarbonizzazione legati al bond: la riduzione del 42% delle emissioni dirette e indirette da consumo energetico (scope 1 e 2) entro il 2030 rispetto a quelle del 2021, e la riduzione del 25% delle emissioni indirette b (scope 3) entro il 2030 (sempre rispetto alle emissioni del 2021).
“Dopo aver costruito un rapporto di fiducia con il Gruppo CAP, siamo lieti di formalizzare la nostra partnership attraverso un investimento che consente al Gruppo di diversificare le fonti di finanziamento e promuovere gli obiettivi di transizione ecologica, commenta Francesco Ascoli, Senior Vice President – Pricoa Private Capital. La nostra presenza locale ed il nostro approccio di lungo termine ci consentono di fornire capitale su misura per i nostri emittenti, e di supportare il Gruppo CAP a realizzare le sue aspirazioni negli anni a venire”.
È stata rilasciata dall’agenzia internazionale di rating Standard & Poor una Second Party Opinion che attesta l’allineamento del framework con i Sustainability Linked Bond Principles (SLBP) pubblicati dall’International Capital Market Association (ICMA) e con i Sustainability Linked Loan Principles pubblicati dalla Loan Market Association (LMA), dalla Asia Pacific Loan Market Association (APLMA) e dalla Loan Syndications & Trading Association (LSTA).
Gruppo CAP colloca Sustainability-linked bond legato a riduzione emissioni
