Mercati europei cauti, focus sui dati del lavoro USA
(Teleborsa) - Lieve aumento per il FTSE MIB, al pari delle principali Borse Europee, che recuperano dopo un avvio negativo in scia al tonfo di ieri. Oggi il focus è sulla variazione degli occupati statunitensi per il mese di giugno, diffusa dal Dipartimento del Lavoro. Ieri la stima ADP degli occupati non agricoli privati di giugno ha sorpreso al rialzo, con una variazione di 497 mila unità dopo le 267 mila di maggio.
Sul fronte macroeconomico europeo, la produzione industriale della Germania ha registrato una lieve correzione a maggio (sotto le attese di consenso), il saldo delle partite correnti francese ha mostrato un deficit in calo oltre le attese, e le vendite al dettaglio italiane hanno segnalato un aumento congiunturale in valore e in volume a maggio.
Per quanto riguarda la politica monetaria, Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea (BCE), ha affermato che un aumento simultaneo di margini e salari "alimenterebbe i rischi di inflazione" e "non staremmo a guardare di fronte a tali rischi". Il vicepresidente Luis de Guindos ha detto che "l'inflazione dei servizi, e il costo del lavoro in particolare, devono essere attentamente monitorati, in quanto sono ora un importante motore dell'inflazione complessiva".
Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,089. Seduta in lieve rialzo per l'oro, che avanza a 1.917,8 dollari l'oncia. Seduta sulla parità per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 71,99 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +167 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,31%.
Nello scenario borsistico europeo piccolo passo in avanti per Francoforte, che mostra un progresso dello 0,46%, tentenna Londra, che cede lo 0,21%, e composta Parigi, che cresce di un modesto +0,52%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,56%, invertendo la tendenza rispetto alla serie di tre ribassi consecutivi, cominciata martedì scorso; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.690 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,55%); come pure, guadagni frazionali per il FTSE Italia Star (+0,33%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Iveco, che mostra un rialzo del 4,16%. Sostenuta BPER, con un discreto guadagno dell'1,95%. Buoni spunti su Banco BPM, che mostra un ampio vantaggio dell'1,62%. Ben impostata Tenaris, che mostra un incremento dell'1,58%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Amplifon, che ottiene -1,72%. Sostanzialmente debole Terna, che registra una flessione dello 0,90%. Si muove sotto la parità Inwit, evidenziando un decremento dello 0,81%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Ariston Holding (+2,13%), Carel Industries (+1,92%), Danieli (+1,90%) e Bff Bank (+1,75%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Saras, che ottiene -1,97%. Contrazione moderata per Antares Vision, che soffre un calo dell'1,40%. Sottotono Caltagirone SpA che mostra una limatura dell'1,03%. Deludente Acea, che scende dello 0,96%.