(Teleborsa) – Nelle ultime settimane, a causa dei continui mutamenti di scenario, “la volatilità sui mercati è rimasta elevata, rendendo difficile la performance degli investitori attivi“. Lo si legge nel Report mensile sulle Mid Small Cap italiane a cura del Team di Ricerca di Intermonte, dove viene evidenziato che la riapertura dei confini cinesi ha rappresentato un importante fattore di stimolo, con un aumento delle speranze di un possibile ritorno dei turisti cinesi in Europa, ma allo stesso tempo, le tensioni politiche, soprattutto tra Cina e Stati Uniti, stanno destabilizzando il quadro macro.
In questo scenario, Intermonte suggerisce di “rimanere concentrati su titoli di qualità, in particolare sui nomi esposti a trend di settore come rivoluzione digitale, sostenibilità, transizione verde o assistenza sanitaria per l’invecchiamento della popolazione”. Tuttavia, individua anche alcune opportunità tra i titoli value che sono leader di mercato nei loro settori, dato che il quadro macro si sta dimostrando più resiliente del previsto, soprattutto in Europa.
Tra le mid/small cap “la liquidità rimane un problema aperto, soprattutto in relazione ai significativi deflussi dai fondi PIR che, in media, rappresentano circa il 10% del flottante di questo segmento”.
Una nota positiva è rappresentata dall’approvazione da parte del governo di un pacchetto di riforme (il cosiddetto Ddl Capitali) volto a facilitare il finanziamento tramite il mercato azionario per le PMI italiane, che potranno beneficiare di una maggiore flessibilità in materia di governance e di un processo di quotazione accelerato. “Anche se è presto per dire quale sarà l’impatto di queste misure, questo incentivo potrebbe contribuire a migliorare lo slancio del settore dopo un periodo di flussi ridotti e di mancanza di quotazioni nel settore delle mid-cap”, si legge nel report.
(Foto: Foto di Nick Chong su Unsplash)
Mid e small cap, Intermonte: liquidità rimane problema, focus su titoli di qualità
