(Teleborsa) – Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia, nel giorno tutto dedicato alle banche centrali. Poco fa la Bank of England ha lasciato invariati i tassi al 5,25%. Stessa cosa oggi con la banca centrale svizzera ha mantenuto invariato il costo del denaro. Ieri anche la Federal Reserve ha confermato i tassi annunciando tre tagli nel 2024. Oggi è attesa la Banca centrale europea che secondo gli addetti ai lavori dovrebbe mantenere i tassi invariati. Domani dalla Bank of Japan, domani, la maggior parte degli addetti ai lavori si attende la fine dei tassi negativi, in Giappone, nel prossimo anno.
Sul mercato valutario, l’Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,53%. Seduta in lieve rialzo per l’oro, che avanza a 2.035 dollari l’oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dell’1,59%.
Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +172 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,81%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte avanza dello 0,57%, brilla Londra, con un forte incremento (+1,85%), e ben impostata Parigi, che mostra un incremento dell’1,18%. Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul FTSE MIB dello 0,39%; sulla stessa linea, lieve aumento per il FTSE Italia All-Share, che si porta a 32.461 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per DiaSorin, che registra un progresso del 7,91%.
Exploit di Telecom Italia, che mostra un rialzo del 5,66%.
Su di giri Amplifon (+4,07%).
Tonica CNH Industrial che evidenzia un bel vantaggio del 3,28%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su BPER, che prosegue le contrattazioni a -5,62%.
Crolla Banco BPM, con una flessione del 4,55%.
Vendite a piene mani su Banca MPS, che soffre un decremento del 4,01%.
Soffre Unicredit, che evidenzia una perdita del 2,94%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Alerion Clean Power (+10,82%), Ariston Holding (+10,51%), Tinexta (+8,91%) e Industrie De Nora (+7,74%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Antares Vision, che prosegue le contrattazioni a -7,16%.
Preda dei venditori Banca Popolare di Sondrio, con un decremento del 2,69%.
Contrazione moderata per Saras, che soffre un calo dell’1,44%.
Sottotono BFF Bank che mostra una limatura dell’1,34%.
Mercati europei positivi. Banche centrali protagoniste
