Davide Dipietro, 48 anni, della provincia di Siracusa, ce l’ha fatta a riportare a casa la sua Natalia, fisioterapista di Kiev. Seimila chilometri in tre giorni fatti con un pulmino. Il racconto
Una storia d’amore che va oltre i confini, oltre la guerra. Tutto parte da Pachino, un viaggio seimila chilometri quello di Davide Dipietro per riportare a casa, in Sicilia, la sua Natalia, fisioterapista di Kiev, madre due bambini di 14 e 11 anni.
Si erano conosciuti e poi, un anno fa, si sono fidanzati. Avevano deciso di convivere insieme a Pachino. Natalia aveva già acquistato i biglietti di sola andata per la Sicilia e sarebbe dovuta arrivare il prossimo 20 marzo.
Poi è scoppiata la guerra. Tutto è cambiato
Davide Dipietro, 48 anni, di Pachino in provincia di Siracusa, non ha esitato un attimo. Seimila chilometri in tre giorni e mezzo insieme al collega Edoardo Nielfi, senza sosta, alla guida di un pulmino da Pachino al confine con l’Ucraina per mettere tutti al sicuro. Tutto raccontato attraverso i social.
Il viaggio per salvare la fidanzata, raccontato sui social
Dalla sua pagina facebook, Davide Dipeitro ha pubblicato, post con foto e video, sostenuto da tantissimi utenti, tra amici e parenti, fino a quando non è arrivato a destinazione. Ed è riuscito a ritrovare a riportare a casa la sua Natalia. In queste ore stanno rientrando a Pachino. Virale sui social la foto che lo ritrae alla guida, estenuato dal viaggio, insieme alla sua Natalia “Anche questa notte è passata – scrive Dipietro – ma ci avviciniamo alla nostra Sicilia”.
