Una misura per contrastare i nuovi dazi doganali e sostenere gli imprenditori agricoli siciliani che esportano. L’annuncio è del presidente della Regione Renato Schifani intervenuto questa mattina al convegno di Confagricoltura intitolato Sapori di tradizioni Olio e vino in Sicilia che si è tenuto a Mondello, borgata marinara di Palermo. Era presente anche l’assessore del settore Luca Sammartino.
Il governatore dell’Isola sottolinea: “Stiamo affrontando il problema dei nuovi dazi doganali introducendo una misura per sostenere gli imprenditori agricoli che affrontano i costi delle esportazioni, aiutando in questo modo l’intera filiera. L’agricoltura è un settore strategico per la crescita della nostra economia. Per questo guardiamo con attenzione a questo comparto, tutelando i nostri marchi e contrastando la contraffazione dei prodotti”.
Schifani: “Mio governo sempre dalla parte delle imprese”
Schifani aggiunge commentando il miglioramento dei rating e altri fattori economici: “Il mio governo è sempre stato dalla parte delle imprese e questa attenzione all’economia ci sta dando ragione. Lo dimostrano il miglioramento dei rating, l’aumento delle entrate tributarie e della liquidità delle casse regionali, la crescita di Pil e occupazione, la diminuzione di cassintegrati e disoccupazione. Un momento frutto di una politica espansiva che guarda al produttore, agli imprenditori agricoli, cioè a chi rischia con il proprio patrimonio per fare crescere l’attività”.
Sammartino: “Olio e vino rappresentano ormai due gold standard della produzione d’eccellenza”
L’assessore all’Agricoltura Sammartino parla delle eccellenze produttive siciliane: “Il governo Schifani sostiene quotidianamente sia con fondi regionali sia con quelli comunitari, tutti quei produttori che vogliono far conoscere in Europa e nei mercati extraeuropei le eccellenze della nostra produzione primaria. Olio e vino rappresentano ormai due gold standard della produzione d’eccellenza per il Paese, siamo tra i più grandi produttori nazionali in termini qualitativi, ma anche quantitativi. Siamo orgogliosi che i prodotti siciliani si consumino sempre di più nelle tavole italiane e stiano facendo innamorare tanta gente anche con ricette gourmet”.
E conclude: “Oggi parlare di olio vuol dire parlare di percorsi esperienziali, parlare di vino vuol dire raccontare le cantine dalla Sicilia orientale e occidentale, ma anche nelle isole minori. Un programma integrato che il governo regionale ha messo in campo per valorizzare i prodotti d’eccellenza: sta facendo conoscere non soltanto la nostra isola, ma anche la grande qualità che il prodotto siciliano riesce a esprimere”.
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