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Ddl fumo, l’ira di Sabatini: “Non uscirò più di casa: come compro i calciatori?”

Ddl fumo, l’ira di Sabatini: “Non uscirò più di casa: come compro i calciatori?”

Il dirigente sportivo Walter Sabatini si scaglia contro il ddl fumo pensato dal Governo anche in contrasto alle sigarette elettroniche

Come prevedibile, si è già alzato il polverone di polemiche sul ddl pensato dal Governo che, a brevissimo, potrebbe vietare il fumo all’aperto, compreso quello mediante sigarette elettroniche.

La “categoria” dei fumatori è in subbuglio, guidato da una personalità d’eccezione.
Si tratta del dirigente sportivo Walter Sabatini, il quale attraverso un post pubblicato su Instagram ha criticato, con un filo di ironia, le intenzioni dell’esecutivo

Sabatini: “Rischio danno economico diretto e indiretto: cosa farò tutto il giorno?”

“Non riesco a credere che sia allo studio un ddl che vieterà il fumo di qualsiasi sigaretta, anche elettronica, nei luoghi pubblici all’aperto – ha scritto Sabatini – Sarebbe una norma prepotente e vessatoria che produrrebbe anche un rilevante danno economico diretto e indiretto per i monopoli di stato e nella filiera che porta a ristoranti e bar. Chiaro che io sono un fumatore serio e già penso di rinunciare alle tavolate con gli amici al ristorante dove proprietari e clienti saranno indotti alla delazione con i vigili urbani che dovranno, almeno così sembra, intervenire sanzionando i fuorilegge, lasciando magari auto in terza fila, sono molto preoccupato”. Il dirigente di Marsciano, ex Roma e Salernitana, ha concluso con una frase quasi disperata: “E io ora che faccio tutto il giorno? Come li acquisto i giocatori?”. E poi ancora, rispondendo al suo stesso post una riga più sotto: “Non uscirò più di casa”.