Si fa sempre più in salita la strada del ddl Zan. Matteo Renzi chiede il voto segreto, FdI e la Lega si oppongono al disegno di legge. Oggi la calendarizzazione in Senato.
In Senato la vecchia maggioranza giallorossa voterà oggi unita la calendarizzerà in aula del ddl Zan per la prossima settimana. Pd e M5s respingono l’offensiva della Lega, che trova in Iv la sponda per cercare un compromesso. Oggi la Commissione europea discute in aula l’apertura della procedura di infrazione contro l’Ungheria per la legge anti-lgbt.
Sul ddl Zan “il Pd non chiederà il voto segreto su nessun emendamento”. Così Enrico Letta ieri sera, a In onda su La7, che attacca Matteo Renzi e Matteo Salvini parlando del leader Iv che si “sfila e copre col voto segreto” e della Lega che fa “giochini”.
La legge Zan, spiega, “non la vuole FdI, non la vuole la Lega. La maggioranza che l’ha approvato alla Camera deve farsi carico di approvarla al Senato. Nel momento in cui Renzi si sfila, si copre con il voto segreto”, dice il dem, che poi attacca Salvini: “I giochini non sono per far approvare una norma migliorata o una legge emendata, sono per affossarla. Nella Lega hanno detto tutti che non la vogliono, devo fidarmi di chi la vuole affossare? Ognuno si assuma la sua responsabilità”, sottolinea. “Quelli che vogliono la legge Zan l’hanno approvata alla Camera. Diciamo, gli stessi la votino al Senato, se sono seri lo facciano”, dice ancora Letta