I progetti in tutto sono quattro: Parco Agorà; Portale della disabilità; Farmacia letteraria; Il muro del genio. L'ammontare complessivo della spesa è di poco più di 63 mila euro.
Si è concluso nei giorni scorsi l’iter di assegnazione
degli incarichi per la realizzazione dei progetti selezionati nel corso
della prima annualità di Democrazia partecipata, il programma previsto
da una legge regionale e che consente a cittadini e associazioni di presentare
e scegliere idee di utilità collettiva.
I progetti in tutto sono quattro: Parco
Agorà; Portale della disabilità; Farmacia letteraria; Il muro del genio. L’ammontare complessivo della spesa è di poco
più di 63 mila euro.
“Si
riferiscono – spiega l’assessore Rita Gentile, che si occupa della
Democrazia partecipata – al bando pubblicato dal Comune nel giugno del 2019,
cioè poco dopo l’approvazione, da parte del consiglio comunale, dell’apposito
regolamento. Dunque, contrariamente a quanto riportato recentemente da qualche
testata giornalistica, l’Amministrazione non poteva aver avviato alcun
procedimento nel 2018. Invece, è successo che l’iter di selezione e
approvazione delle idee da parte dei cittadini si è concluso nel febbraio del
2020 e nel corso dei mesi successivi, nonostante la pandemia, gli uffici sono
riusciti a impegnare le somme nei tempi previsti”.
Nel
luglio del 2020 è stato pubblicato il secondo bando; a breve verranno
depositate le nuove idee progettuali e poi si passerà alla loro selezione con
votazione da parte dei cittadini.