E' stato ritrovato a poche ore dalla sua scomparsa Nicola Tanturli, il bimbo di 21 mesi che si era allontanato da casa. Ma Denise Pipitone manca ancora, da 17 anni. La madre
Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone – la bimba scomparsa da Mazara del Vallo il primo settembre del 2004 – è stata ospite di Storie Italiane, in collegamento con Eleonora Daniele. Per ribadire che non si arrenderà – nonostante il dolore – nella ricerca della figlia, volendo a tutti i costi scoprire la verità. E per rivolgere l’ennesimo appello: “Chi sa, parli”.
“Il trauma è stato talmente forte che ho vuoti nella mia memoria, mi mancano dei pezzi di vita – confessa Piera maggio -. Siamo mamme e la mia forza è stata dimostrata in tutti questi anni, ma ci sono momenti in cui cedo. È difficile portare avanti questa battaglia. Vado avanti fino alla verità. Ho sentito la notizia del bambino ritrovato e ho avuto una gioia immensa. Oggi Denise è la figlia di tutta Italia, ho cercato di far entrare il suo viso nelle case di tutti per fare in modo che la ricerca non si fermasse. Se vengo in tv è solo per lei”.
A desiderare fortemente il ritorno della bambina anche il fratello Kevin che, in occasione del 18esimo compleanno di Denise, le ha scritto una lettera straziante. “A Denise e ai suoi genitori il male è stato fatto. Ci auguriamo che ovunque si trovi stia bene e che venga amata dalla famiglia che ha con sé – aggiunge la signora Maggio -. Speriamo di mettere fine a tutta questa storia e grazie all’affetto di chi ci è vicino”.
Mamma Piera ha voluto rivolgere l’ennesimo appello a chi, ancora, dopo 17 anni continua a tacere la verità: “Forse è arrivato il momento che diciate la verità, chi sa parli. Noi cercheremo Denise e invito tutti a farlo con le dovute cautele e i dovuti modi senza esagerare. Noi andiamo fino in fondo, speriamo bene”.