Le accuse nei confronti dei due figli sono di occultamento di cadavere e truffa ai danni dell'Inps.
Sono stati denunciati due dei tre figli di Giuseppe Zagone, l’anziano padre morto e tenuto in casa per anni solo – a quanto pare – per intascare i soldi della pensione a Ventimiglia di Sicilia, in provincia di Palermo.
Sulla vicenda sono in corso le indagini della Procura di Termini Imerese (Palermo), che nelle scorse ore ha sottoposto i due figli denunciati a un lungo interrogatorio per chiarire i contorni della vicenda.
Padre morto in casa a Ventimiglia di Sicilia, denunciati figli
Negli scorsi giorni, a seguito dei sospetti di alcuni parenti della vittima – che non avevano notizie dell’anziano da tempo – e della conseguente denuncia, è emersa la tragica verità sul 92enne Giuseppe Zagone: l’uomo sarebbe morto da circa due anni e i figli avrebbero mantenuto il corpo mummificato del padre all’interno di una bara artigianale in casa per diverso tempo.
Il movente, secondo gli inquirenti, sarebbe chiaro: l’intento dei due figli era quello di continuare a riscuoterne la pensione nonostante il decesso del genitore.
Il provvedimento
La Procura di Termini Imerese hanno denunciato i due figli di Giuseppe Zagone con le accuse di occultamento di cadavere e truffa ai danni dell’Inps. Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Bagheria, coordinati dalla Procura di Termini Imerese.
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Immagine di repertorio