CATANIA – Disagi e ritardi nella raccolta dei rifiuti in città. Il fine settimana appena passato è stato infatti caratterizzato dalla permanenza, in alcuni casi anche per l’intera giornata, di cumuli di immondizia lungo i marciapiedi e intorno ai cassonetti. Un problema segnalato dalla stessa ditta che si è aggiudicata l’appalto ponte – oggi in proroga – la Dusty, che parla di “ritardi considerevoli” e che avrebbe richiesto ai gestori della discarica Sicula Trasporti di poter scaricare qualche ora prima all’interno dell’impianto, per poter così colmare i ritardi dovuti alla diffusa inciviltà dei cittadini.
“Si rappresenta ancora una volta – si legge nella nota inviata dalla ditta – la necessità di fruire di un accesso anticipato all’impianto ‘Sicula Trasporti Srl’ sette giorni su sette a partire dalle ore 4 del mattino e sino alle ore 20, anche nelle giornate festive. Tale elemento – prosegue la nota – favorirebbe l’avvio a recupero dei rifiuti di cui in oggetto in conformità alle esigenze del territorio, considerata la tendenza dell’utenza a conferire i rifiuti in ogni momento del giorno e della notte”.
Il problema sarebbe stato segnalato all’amministrazione comunale, e in particolare all’assessorato all’Ambiente, retto da Fabio Cantarella che, però, non ci sta a essere tirato dentro un problema che, evidenzia lo stesso rappresentante della giunta comunale, non riguarderebbe affatto Palazzo degli Elefanti.
“Se la Dusty impiegasse il tempo speso a fare i comunicati stampa per accelerare, come da me richiesto più volte, la pulizia delle discariche abusive, la situazione in città migliorerebbe notevolmente – afferma Cantarella. Apprendo con stupore – aggiunge l’assessore – che tale attività andrebbe a rilento e pertanto la Dusty avrebbe scritto a me e alla direzione Ecologia, chiedendo interventi sulla discarica. Questo è solo il tentativo di spostare responsabilità su chi non ha alcuna competenza in materia, come il Comune di Catania”. Che non spetterebbero affatto all’assessore e che, oltre tutto, la Regione avrebbe escluso come possibilità.
“Giusto lunedì scorso – precisa Cantarela – con la Dusty abbiamo fatto un vertice in Regione, alla presenza tra gli altri del direttore del dipartimento Acque e rifiuti Salvo Cocina e dei rappresentanti della discarica, e la Dusty sa benissimo che la soluzione che ha proposto è impraticabile, mentre dovrebbe potenziare il lavoro svolto nella pulizia delle circa 150 discariche abusive alimentate dagli incivili, per lo più cittadini di altri comuni che non fanno la differenziata a casa loro e vengono a smaltire illecitamente su Catania”.
Insomma, la responsabilità sarebbe della ditta che, di fronte alle oggettive difficoltà riscontrate sul territorio, dovrebbe potenziare i mezzi. “Nella discarica in questione, senza possibilità di alternative per noi, conferiscono ad oggi oltre 250 comuni siciliani. E la Dusty questo lo sa molto bene” – conclude l’assessore Cantarella.