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Disoccupazione giovanile, Italia sopra la media Ue. Netto il divario con le performance della Germania

Disoccupazione giovanile, Italia sopra la media Ue. Netto il divario con le performance della Germania

Dati Eurostat: nel nostro Paese senza lavoro il 18,7% degli under 25 contro appena il 6,3% dei giovani tedeschi

ROMA – Quasi un giovane italiano su cinque (18,7%) a luglio del 2025 era disoccupato; in Germania lo era solo il 6,3% mentre la media dell’Unione Europea si attesta al 14,4%. Lo certifica l’Eurostat che ha pubblicato di recente i tassi di disoccupazione destagionalizzata totale e giovanile (sotto i 25 anni). I Paesi dell’Ue in cui i giovani registrano le percentuali più incoraggianti sono: la citata Germania in compagnia di Malta al 6,3%, i Paesi Bassi (8,4%) e l’Austria (10%). Dati molto alti invece in Svezia (23,8%), Finlandia (21,7%) e Lussemburgo (20,2%). Una polarizzazione che, naturalmente, non può prescindere dalla lettura di contingenze socio-culturali e che investe il mondo dell’università nei singoli Paesi.

I numeri complessivi ci dicono che a luglio 2025, 2,801 milioni di giovani sotto i 25 anni erano disoccupati nell’Ue, di questi 2,227 milioni nell’area dell’Euro. A luglio 2025, il tasso di disoccupazione giovanile era del 14,4% nell’Ue, in calo rispetto al 14,8% di giugno 2025, e del 13,9% nell’area dell’euro, anch’esso in calo rispetto al 14,3% del mese precedente. Rispetto a giugno 2025, la disoccupazione giovanile è diminuita di 81.000 unità nell’Ue e di 64.000 unità nell’area dell’Euro. Rispetto a luglio 2024, la disoccupazione giovanile è diminuita di 189.000 unità nell’Ue e di 155.000 unità nell’area dell’euro.

Guardando ai dati generali e lasciando alla porta il focus sui giovani, nel luglio 2025 il tasso di disoccupazione destagionalizzato della zona euro era pari al 6,2%, in calo rispetto al 6,3% del giugno 2025 e al 6,4% del luglio 2024. L’Italia a luglio registrava il 6% di tasso di disoccupazione, la Spagna il 10,4%, la Francia il 7,6%, la Germania il 3,7% e nell’Ue il dato era pari al 5,9%, anch’esso in calo rispetto al 6% del giugno 2025 e del luglio 2024.

Eurostat stima che nel luglio 2025 13.025 milioni di persone nell’Ue, di cui 10.805 milioni nella zona euro, sono disoccupate. Rispetto al giugno 2025, la disoccupazione è diminuita di 165.000 unità nell’Ue e di 170.000 unità nella zona euro. Rispetto al luglio 2024, la disoccupazione è diminuita di 105.000 unità nell’Ue e di 161 000 unità nella zona euro. I disoccupati considerati nell’indagine Eurostat sono persone di età compresa tra 15 e 74 anni che sono senza lavoro; sono disponibili a iniziare a lavorare entro le due settimane successive e hanno cercato attivamente un impiego in un momento qualsiasi durante le quattro settimane precedenti l’indagine.

Rispetto alle differenze di genere, a luglio 2025, il tasso di disoccupazione femminile nell’Ue era del 6,0%, in calo rispetto al 6,1% del mese precedente, mentre il tasso di disoccupazione maschile era del 5,8%, stabile rispetto a giugno 2025. Nell’area dell’euro, il tasso di disoccupazione femminile era del 6,4%, in calo rispetto al 6,5% del mese precedente, mentre il tasso di disoccupazione maschile era del 6,1%, in calo rispetto al 6,2% di giugno 2025.