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“Ha creato disordini allo stadio”, Daspo di due anni per donna dopo Siracusa-Sorrento

“Ha creato disordini allo stadio”, Daspo di due anni per donna dopo Siracusa-Sorrento

Sono stati gli agenti della polizia, in servizio alla divisione anticrimine alla Questore, a sottoporre la ventottenne al provvedimento

Una donna di 28 anni è stata sottoposta a Daspo dal questore di Siracusa, Roberto Pellicone, per aver creato disordini in occasione del match di Serie C tra il Siracusa e il Sorrento che si è giocata domenica scorsa allo stadio De Simone del capoluogo aretuseo e che, per la cronaca, ha visto i campani vincere 1-0.

Sono stati gli agenti della polizia, in servizio alla divisione anticrimine alla Questura locale, a sottoporre la giovane al provvedimento. Si legge che la donna “ha posto in essere comportamenti censurabili nei confronti del servizio d’ordine dello stadio e, successivamente, anche nei confronti dei poliziotti che cercavano di contenerla”.

Daspo a donna, dovrà stare lontana dagli impianti sportivi per due anni

Il provvedimento terrà la donna lontana dagli impianti sportivi per due anni, è stato necessario a causa “delle intemperanze fortemente lesive della dignità e della funzione svolta dal personale in servizio, attesa la circostanza che la signora, nonostante fosse stata avvisata che dallo stadio non è possibile entrare ed uscire a piacimento, per ovvi motivi di sicurezza, minacciava di aizzare le frange più calde della tifoseria onde creare turbative per l’ordine pubblico”.

Daspo di due anni al presidente dell’Acireale

A inizio mese, il patron dell’Acireale, Giovanni Di Mauro è stato sanzionato con un Daspo di due anni. Le indagini hanno preso il via dopo i disordini verificatisi al termine della partita di campionato in Serie D dei granata contro il Messina, disputata allo stadio Tupparello il 25 settembre scorso, culminate con l’aggressione al viceallenatore ospite, Savanarola, ex calciatore del club acese.

Sono state esaminate le riprese video e, dopo una serie di indagini svolte dagli agenti del commissariato di Acireale, si è arrivati alla sanzione per il presidente del club acese. Il presidente del club acese annunciò ricorso al Tar attraverso un lungo comunicato.