Dopo i recenti disservizi nei collegamenti marittimi tra la terraferma e l’isola di Ustica, l’assessore regionale alla Mobilità, Alessandro Aricò, ha annunciato di aver convocato la società che gestisce il servizio per approfondire le cause dei guasti e valutare possibili soluzioni.
Secondo quanto dichiarato, il servizio è stato ripristinato, ma l’assessorato continuerà a monitorare costantemente la situazione.
Aricò: “Servizio sotto responsabilità statale, ma la Regione vigila”
“Seguo con costante attenzione la situazione dei collegamenti marittimi con Ustica”, ha affermato Aricò, specificando che la competenza principale sul servizio ricade sul Ministero dei Trasporti, ma che l’amministrazione regionale mantiene comunque alta l’attenzione, soprattutto durante il periodo estivo, quando le condizioni climatiche e lo stress meccanico sui mezzi aumentano la probabilità di guasti.
Un traghetto regionale in arrivo per il 2026
A fronte delle criticità emerse, la Regione Siciliana ha avviato un percorso per dotarsi di una flotta navale propria. Su iniziativa del presidente Renato Schifani, è in corso la costruzione del primo traghetto regionale, progettato per i collegamenti interni all’arcipelago siciliano.
Il nuovo mezzo, in fase avanzata di costruzione presso gli stabilimenti Fincantieri di Palermo, è previsto in esercizio a partire dall’estate 2026.

