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Dca, “aumento incredibile” dopo il lockdown ed età d’esordio sempre più bassa

Dca, “aumento incredibile” dopo il lockdown ed età d’esordio sempre più bassa
disturbi del comportamento alimentare dca bilancia alimentazione dieta Image by Vidmir Raic from Pixabay

I disturbi del comportamento alimentare sono in aumento, soprattutto tra i più giovani. I dati della dottoressa Carmelita Russo e i fattori di rischio.

Il lockdown e l’emergenza Covid hanno reso i disturbi del comportamento alimentare sempre più diffusi tra i giovani (e non solo).

La conferma arriva dalla responsabile del percorso diagnosi e cura dei Dca in età evolutiva dell’Asp di Catania, Carmelita Russo, intervistata da Italpress.

Disturbi del comportamento alimentare tra i giovani: “Aumento incredibile”

Per la dottoressa Russo, i casi di disturbi dell’alimentazione – soprattutto tra i più giovani – sono decisamente in aumento: “La linea di tendenza è in aumento incredibile. Con il lockdown si è parlato di un 40% di più di casi che sono arrivati ai servizi, ma sotto tono sono di più”.

E, dato ancora più allarmante, si abbassa l’età di esordio dei disturbi del comportamento alimentare: “Siamo già alla prima pre-adolescenza”. Significa che ragazzi e ragazze di età inferiore ai 12/13 anni trovano sempre più spesso una “soluzione” al proprio malessere cadendo nella trappola di anoressia, buliminia o binge eating disorder.

I fattori di rischio e come aiutare chi soffre di Dca

C’è gente più fragile, che durante l’emergenza Covid si è trovata sola a combattere contro i propri problemi o che ne ha sviluppati di nuovi.

“I fattori di rischio sono alcune personalità considerate più sensibili, più fragili che possono predisporre al disturbo”, afferma Carmelita Russo a Italpress. “Per esempio essere una persona perfezionista, insicura predispone al disturbo anoressico. Altri tipi di personalità più impulsive predispongono a disturbi alimentari di tipo più binge o bulimico”.

La terapia può essere – e in genere è – sia medica che nutrizionale. La dottoressa Russo, però, precisa a gran voce che dai disturbi del comportamento alimentare si può guarire. “Dai pensieri brutti che ti lasciano comunque i disturbi alimentari difficilmente ne esci fuori. Puoi sempre provare a combatterli.
Chiedere aiuto è fondamentale perché i disturbi del comportamento alimentare sicuramente si possono curare e, lo dico forte, si può arrivare alla guarigione”.

La dottoressa, quindi, invita chi convive con un Dca a chiedere sempre aiuto e a genitori, amici e parenti di prestare attenzione a ogni piccolo segnale per intervenire correttamente e in tempo.

Immagine di repertorio, di Vidmir Raic da Pixabay