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Dom Pérignon si veste d’arte con Murakami con due edizioni limitate

Dom Pérignon si veste d’arte con Murakami con due edizioni limitate

Maison svela nuovo capitolo creativo con “Vintage 2015” e “Rosé 2010″

Milano, 4 ott. (askanews) – Dal 1 ottobre 2025 Dom Pérignon presenta due edizioni limitate e un “Uber piece” (un’opera creativa speciale) firmati dall’artista giapponese Takashi Murakami. Le nuove creazioni fanno parte di “Creation is an eternal journey”, il capitolo creativo avviato a maggio e incentrato sul dialogo tra la Maison e figure artistiche internazionali.

Dal 2005 Dom Pérignon ha collaborato con personalità come Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Karl Lagerfeld, Jeff Koons, David Lynch e Lenny Kravitz. Nel 2025 sono sette i protagonisti chiamati a contribuire al nuovo capitolo: Zoe Kravitz, Clare Smyth, Tilda Swinton, Alexander Ekman, Takashi Murakami, Anderson Paak e Iggy Pop.

Murakami ha realizzato due edizioni limitate dedicate a “Dom Pérignon Vintage 2015” e “Dom Pérignon Rosé Vintage 2010”, oltre, appunto, a un Uber piece. L’incontro riflette “la comune visione sulla natura come creazione continua”: per la Maison rappresenta l’origine di ogni Millesimato, mentre per l’artista giapponese si traduce in un immaginario visivo fatto di fiori stilizzati, figure ibride e simboli onirici.

Il design delle nuove bottiglie interpreta la vitalità della natura con colori saturi, motivi floreali e volumi dinamici, mettendo in dialogo i codici di Dom Pérignon con lo stile pop e visionario di Murakami.

Il “Vintage 2015” nasce in un’annata segnata da contrasti e si caratterizza per densità e autorevolezza. La dimensione tattile è parte integrante dell’esperienza, con una struttura orizzontale che rivela eleganza e precisione. Il “Rosé 2010” rappresenta una tappa della ricerca avviata negli anni Duemila, volta a spingere il Pinot Noir verso un’espressione più radicale e armonica. Frutto di una vendemmia complessa, esprime al palato un equilibrio tra potenza e delicatezza, con un profilo ampio e deciso.

Il capitolo creativo 2025 riafferma la volontà della Maison di coniugare tradizione e visioni contemporanee, intrecciando il linguaggio del vino con quello delle arti visive, della musica, della cucina e della moda.